Rivelato l’artwork della Settimana Internazionale della Critica.
Cosa significa artwork della Settimana Internazionale della Critica?
“Our body surrendered to the light.
Offered as a sacrifice in our name”
È il terzo anno che gli artisti Mauro Uzzeo, Emiliano Mammucari e Fabrizio Verrocchi progettano l’immagine icona della Settimana Internazionale della Critica.
L’illustrazione vuole mostrare come il nostro corpo sia diventato il vero campo di battaglia sul quale affrontiamo le nostre paure e difficoltà quotidiane. Le vittorie, le sconfitte, le nostre identità più nascoste, i nostri drammi più oscuri: tutto si cela lì, al sicuro, nel nostro corpo. Un guscio caldo che raccoglie tutto con amore, senza giudicare e senza infierire. “Un corpo che è temuto, adorato, nascosto, esposto, ferito, protetto, desiderato, mutilato, preservato, odiato e amato – capace di suscitare meraviglia, orrore, tenerezza, stupore.” così scrivono i tre autori.
Il corpo umano diviene dunque sfondo cinematico, modificando ed essendo modificato a sua volta da luci, linee, forme e colori per narrare la propria storia. Come il corpo è comune a tutti, anche la sua storia abbraccerà l’intero, descrivendo non solo una storia, ma la Nostra storia. Come punto d’incontro tra intenzione e rappresentazione, il cinema scosta quindi il velo d’illusione che ricopre la realtà, la concretezza del corpo, al fine di decifrarne gli arcani.
Qualche notizia sugli autori
Emiliano Mammucari è un fumettista, scrittore e illustratore dal 1998, con il suo primo graphic novel “Povero Pinocchio”. Nel 2013 fu il turno della serie a colori “Orfani”, seguito da “Orfani: Terra” del 2017, del quale è anche lo scrittore. Nel 2018 pubblica “Lezioni spirituali per giovani fumettari”, mentre nel 2020 esce il graphic novel “Zardo”, scritto da Tiziano Sclavi. Il suo ultimo lavoro è “Nero”, la storia di un guerriero arabo durante le Crociate.
Mauro Uzzeo lavora tra fumetti, cinema e televisione da ormai diversi anni. É l’autore de “Dylan Dog”, “Orfani” and “Zagor”. É stato capo del dipartimento creativo della Rainbow CGI ed è il braccio destro di Iginio Straffi nella creazione de “Winx Club”. Uzzeo ha collaborato con il Dipartimento per le Pari Opportunità per diverse campagne a sostegno delle donne vittime di violenza. Ha partecipato alla più grande collettiva di vignettisti 1938/2018 “Ottant’anni dalle leggi razziali in Italia”. Insieme a Daniele Bonomo, Paolo Campana, Stefano Piccolu e Fabrizio Verrocchi crea l’ARF!, un festival del fumetto che nel 2020 pubblica “Come Vite Sistanti”. Come riconoscimento della sua attività di “agitatore culturale”, nel 2016 ha ricevuto il premio Andrea Pazienza.
Fabrizio Verrocchi ha iniziato come character designer per una delle principali software house italiane nel 1999, per poi passare a lavorare come grafico e art director, nella pubblicità e nella moda (BCVa, Sixty Group, Fendi), nel web e mobile UI/UX design (Agid – Agenzia per l’Italia Digitale, Maiora Labs, RedBit Games, SciamLab) e nell’editoria, soprattutto fumetti (Arancia Studio, BAO Publishing, Disney, CoconinoFandango, Sergio Bonelli Editore, Star Comics). È fondatore e poi coordinatore fino al 2021 del corso di Fumetto e Illustrazione presso la RUFA – Rome University of Fine Arts. Nel 2015 con Stefano Piccoli, Mauro Uzzeo, Daniele Bonomo e Paolo Campana ha fondato ARF!.
“The body is what we offer.
The body is what we are.”
Che cos’è la SIC?
La Settimana Internazionale della Critica (SIC) è una sezione dipendente del Festival del Cinema di Venezia, dedicata ai film feature. Per la 38esima edizione, la SIC avrà luogo dal 30 agosto al 9 settembre 2023.
Link al sito della Settimana Internazionale della Critica: https://www.sicvenezia.it/en/