Tra commedia, drama e serie romantica, Planners, diretto da Daniel Barone, prodotto argentino sbarcato su Disney Plus, racconta cosa voglia dire mettere in discussione la propria vita dopo un importante cambiamento, attraverso una organizzatrice di eventi che deve affrontare un divorzio.
Trama, personaggi e cast di Planners
Malena Carregal (Celeste Cid) è una organizzatrice di eventi che si ritrova improvvisamente a vivere un divorzio e, come se non bastasse, a lasciare il proprio lavoro nell’agenzia gestita dall’ex marito, Marcos Gutiérrez (Gonzalo Valenzuela).
Comincia così per lei un percorso tortuoso che la condurrà a rimettersi in piedi e rinnovarsi, continuando a inseguire l’obiettivo di realizzare i sogni altrui, ma stavolta sulle proprie gambe. Per fortuna avrà al suo fianco, a sostenerla nei suoi progetti, l’esuberante Cali (Leticia Siciliani) e l’incrollabile Raymundo (Marcos Montes).
Inizia dunque così il viaggio di Malena, tra eventi da organizzare e sfide giornaliere che vanno di pari passo con l’evoluzione nella sua vita che non aveva previsto.
Vita e carriera di una donna in bilico
Ciò che appare evidente sin dai primi episodi è come Malena cerchi di tenere tutto insieme nella vita così come ha sempre fatto nel lavoro. La riuscita di un evento, a detta della protagonista, sta nella pianificazione e nelle idee chiare ed è buffo notare come ciò vada nettamente in contrasto con la sua vita, caotica e nel bel mezzo di una tempesta emotiva, e che non è mai prevedibile anche se organizzata nei minimi particolari.
Planners si divide tra la vita professionale e privata della protagonista, le cui dinamiche si susseguono in maniera lineare senza colpi di coda sorprendenti, godendosi semplicemente il viaggio e trovando nelle disavventure di Malena una immedesimazione automatica, umana, che porta a volerla seguire puntata dopo puntata.
Niente di nuovo, ma solo la vita e il suo caos che travolge e meraviglia
Evidente è il parallelismo tra l’organizzazione degli eventi e l’organizzazione di una nuova vita, che richiede di fermarsi un attimo a pensare, abbracciare il cambiamento, darsi tempo per incamerarlo. Malena sente di dover correre invece, di doversi occupare di tutto come ha sempre fatto, di gestire il proprio divorzio come farebbe per un qualsiasi “imprevisto” nell’allestimento di una delle sue feste. Ma non è la stessa cosa.
Crolla e si rialza di continuo. Pian piano scopre nuove cose di sé, si mette alla prova, impaurita e sola dopo tanto tempo con tutte le difficoltà che ciò comporta. Messa di fronte a quella che potrebbe apparire come una sorta di “fine”, specie per la sua carriera costruita al fianco dell’ex marito, Malena potrebbe invece scoprire di avere a che fare con una direzione tutta nuova che richiede, però, un primo passo.
Tra errori, drammi, pianti, ma anche risate, scoperte, colori e luci stroboscopiche, la scoppiettante fantasia e inventiva della donna sapranno tirarla fuori da questa situazione apparentemente senza via di uscita, facendole scoprire alleati che possono aiutarla a realizzare il suo di sogno: costruire un’attività tutta sua.
Una storia senza fronzoli, godibile, dunque, nel suo essere semplice e diretta.
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