Where No Ships Go: al TSFF menzione speciale al cortometraggio rumeno.
La menzione speciale per Where No Ships Go
In concorso alla 34ª edizione del Trieste Film Festival, diretto da Nicoletta Romeo, Where No Ships Go di Vlad Buzaianu (Romania, 2022) ha ricevuto dalla giuria (composta da Doris Bauer, Bernd Buder, Giampiero Raganelli) una menzione speciale con la seguente motivazione:
prima che la dura realtà si imponga e si debba crescere con i protagonisti, il film ci permette di intraprendere un viaggio in mare avventuroso e fantasioso, attraverso tempeste fragorose, una splendida luce e superando tutte le onde.

Il mondo fantastico dei bambini
Due bambini, una barca in secca ormai inadatta alla navigazione e tanta fantasia. Quando la realtà è semplice e priva di magia, basta poco a renderla unica; e così il relitto della barca da pesca del padre prende vita per i suoi due ragazzi, facendo vivere loro una incredibile avventura marina, tra onde giganti e cammelli come isole miraggio. L’ultima, prima del brusco risveglio.

Il regista riesce, in una manciata di minuti e pochi tratti, a dipingere come un quadro la poesia dei bambini in contrapposizione con la difficile realtà degli adulti. Un quadro in tempesta come il mare che i due ragazzi affrontano nel loro viaggio fantasioso e come la dura realtà che li attende al ritorno. Un quadro fatto di luci e ombre, con il mare protagonista assoluto. Come scrisse Jules Verne nel suo Ventimila leghe sotto i mari:
Il mare non è altro che il veicolo di un’esistenza soprannaturale e prodigiosa; non è che movimento e amore, è l’infinito vivente.
Where no ships go: dove nessuna nave va, ce la porta la fantasia.