Per chi ha voglia di passare un Capodanno in sala, segnaliamo tra le nuove uscite più di un film italiano da non perdere!
In questi giorni tanti appassionati della settima arte trovano rifugio nelle sale del cinema. Soprattutto per ridere. Ma anche per commuoversi. Sta di fatto che alcuni registi nostrani hanno pensato a come farci compagnia in questi giorni in cui pensiamo all’anno che verrà con tanta speranza. Edoardo Leo e Massimiliano Bruno portano in sala un film in cui dirigono un ricco cast italiano per raccontare le nostre feste. Fabio De Luigi sceglie, ancora, una commedia per aprire il 2023. E Virginia Raffaele come sua co-protagonista.
I film italiani in sala a Capodanno!
Ai tre nomi aggiungiamo: Massimo Venier,Felix Van Groeningen con Charlotte Vandermeersch e Paolo Costella.
I loro film, a distanza di dieci giorni, continuano ad essere in programmazione superando quindi la prova di Natale. Il biglietto da visita vincente è sicuro il cast. Aldo, Giovanni e Giacomo per Venier. Alessandro Borghi e Luca Marinelli per la coppia belga. Vinicio Marchioni, Vittoria Puccini, Valentina Lodovini e Claudio Bisio per Paolo Costella.
Ecco qui i cinque film italiani in sala che vi consigliamo per Capodanno!
I migliori giorni – Massimiliano Bruno & Edoardo Leo
A Natale tutti più buoni? A Capodanno tanti buoni propositi? A San Valentino amore amore amore e l’8 marzo viva le donne? Quattro episodi, ognuno incentrato su una festività, per un film corale che sonda l’animo umano nell’affrontare le feste.
Una deputata invita alla cena della Vigilia di Natale il segretario del suo partito sperando in un futuro sostegno, ma la presenza dei suoi due fratelli, eterni rivali, mette a rischio serata e carriera.
Un ricco imprenditore tenta di rifarsi l’immagine passando il Capodanno alla mensa dei poveri, ma lì incontra il suo ex autista, ingiustamente licenziato e deciso a vendicarsi.
Un San Valentino fin troppo affollato fra lui, lei, l’altra e la lei dell’altra per una coppia che, dopo 25 anni, lo festeggia ancora.
Infine, l’8 marzo, una famosa conduttrice tv è costretta a chiedere scusa per la messa in onda di un servizio sulla “donna ideale” contestato sui social.
Tre di Troppo – Fabio De Luigi
Marco e Giulia vivono la propria vita di coppia in modo armonioso e passionale. Entrambi sfoggiano una forma invidiabile e una mise sempre alla moda. Per loro il mondo si divide in due: l’Inferno, abitato da genitori esasperati e soggiogati da piccoli esseri pestiferi, e il Paradiso, dove uomini e donne liberi da sensi di colpa, si godono i piaceri della vita senza figli e fieri di vivere in appartamenti sempre in perfetto ordine. Loro sanno bene da che parte stare, ben distanti da quelle coppie di amici in perenne crisi coniugale e logorati dalla vita da genitori. Eppure, il destino è già all’opera per sconvolgere le loro vite e sgretolare tutte le loro certezze: all’improvviso e inspiegabilmente, si risvegliano con tre bambini di 10, 9 e 6 anni che li chiamano mamma e papà. Liberarsene e tornare alla felice vita “precedente” diventerà il loro unico obiettivo. Una commedia sulle gioie e le difficoltà di essere o diventare genitore.
In una grande villa sul lago di Como tutto è pronto per celebrare il matrimonio di Elio e Caterina. Sarà il giorno più bello della loro vita e anche di quella dei loro genitori, soprattutto dei rispettivi padri, Giacomo e Giovanni. I due si conoscono dai tempi della scuola e hanno condiviso tutto: l’azienda di famiglia – la Segrate Arredi – gli affetti, le vacanze… Il matrimonio dei figli rappresenta il suggello più emozionante alla loro fraterna, indissolubile amicizia. Per questo non hanno badato a spese: tre giorni di festeggiamenti, un Cardinale a celebrare le nozze, vini di pregio, chef stellati… E a dirigere il tutto, un costosissimo maître che si fa chiamare “il Riccardo Muti del catering”. Peccato che insieme a Margherita, l’ex moglie di Giovanni nonché madre della sposa, arrivi al matrimonio anche Aldo, il suo nuovo compagno. Simpatico, espansivo e soprattutto casinista in sommo grado, il nuovo arrivato si abbatte sul matrimonio come un tornado, infilando una serie di gaffes e incidenti esilaranti ma soprattutto costosissimi. Giacomo e Giovanni provano ad arginarlo in tutti i modi, ma sotto i colpi di Aldo si aprono delle crepe da cui affiora un malessere nascosto, destinato a mettere in discussione l’amicizia tra Giovanni e Giacomo, i loro matrimoni e non solo. E che costringerà tutti a fare i conti con i propri dubbi e con il coraggio che ci vuole per concedersi la felicità.
Le otto montagne – Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch
La storia di un’amicizia. Un’amicizia nata tra due bambini che, divenuti uomini, cercano di prendere le distanze dalla strada intrapresa dai loro padri ma, per le vicissitudini e le scelte che si trovano ad affrontare, finiscono sempre per tornare sulla via di casa. Pietro è un ragazzino di città, Bruno è l’ultimo bambino di uno sperduto villaggio di montagna. Negli anni, Bruno rimane fedele alle sue montagne, mentre Pietro è quello che va e viene. Il loro incontro li porterà a sperimentare l’amore e la perdita, riconducendo ciascuno alle proprie origini e facendo sì che i loro destini si compiano, mentre i due scopriranno cosa significa essere amici per sempre.
I film italiani in sala a Capodanno! Vicini di Casa.
Due coppie a cena confessano la propria vita intima, per iniziare forse un nuovo gioco…
Vicini Di Casa è un film con la regia di Paolo Costella e interpretato da Claudio Bisio, Valentina Lodovini, Vinicio Marchionie Vittoria Puccini in sala dal 1 dicembre, distribuito da Medusa.
LA TRAMA di VICINI DI CASA
Federica e Giulio sono senza figli, sposati da anni e ormai inseriti in un’assodata routine famigliare. Nella loro casa al centro di Roma piombano una sera Laura e Salvatore, i loro vicini del piano di sopra che loro conoscono solo per i rumori notturni. In una cena partita con “vino e un po’ di formaggio”, si arriverà ad affrontare il sesso di coppia.