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Medfilm Festival

‘You Have To Come And See It’ di Jonás Trueba: al MedFilm Festival un film spagnolo sul nostro tempo

Jonás Trueba dirige un film divertente e riflessivo, in concorso al MedFilm Festival e già vincitore del Gran Premio della Giuria al Festival di Karlovy Vary

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You Have to Come And See It – La trama

Susana e Guillermo non hanno visto per un po’ Elena e Daniel, essendosi trasferiti dal centro di Madrid alla periferia per mettere su famiglia, e intanto i loro amici non si sono mai decisi ad andare a trovarli. Quando le due coppie si ritrovano, qualcosa sembra essersi rotto, o quanto meno interrotto. La pandemia di Covid-19 ha messo alla prova tutto, persino la loro amicizia, ma nel ritrovarsi fuori città rifletteranno sulla vita e sui cambiamenti che come trentenni devono affrontare.

You Have to Come And See It – Cast, produzione e distribuzione

Diretto e scritto da Jonás Trueba, ha come protagonisti Itsaso Arana, Vito Sanz, Francesco Carril e Irene Escolar. Prodotto da Los Ilusos Films, è venduto a livello internazionale da Bendita Films ed è passato in Italia grazie al MedFilm Festival.

(Qui l’elenco completo dei premi assegnati in questa edizione, e qui un’intervista alla direttrice Ginella Vocca).

Un film che in un’ora dice molto, e nulla di troppo

“Dovete venire a vederla!” non è solo il leitmotiv di Susana e Guillermo nel riferirsi alla visita alla nuova casa, ma anche il titolo del film stesso, incentrato sulla vita e le relazioni post-pandemia. E pur mettendoci di fronte a considerazioni che possiamo aver già iniziato da soli molte volte durante i lockdown e dopo, non rischia mai di annoiare. Sarebbe stato ancora meglio poterlo vedere tra i primi film usciti con la riapertura regolare delle sale, perché comunica davvero bene le sensazioni nel riprendere a frequentare i propri affetti e allo stesso tempo quella voglia di tornare a fare cinema che unisce registi e attori, con i loro diversi caratteri e punti di vista sul periodo che stiamo vivendo, attraverso la prospettiva di Elena, Daniel, Susana e Guillermo, trentenni probabilmente un po’ più colti della media.

Nei loro scambi continui sull’attualità – e dunque su lavoro, etica, comunismo, ecologia, cambiamenti delle abitudini di vita, maternità (compreso l’aborto spontaneo di una protagonista) e attraverso il tramite di un best seller come Devi cambiare la tua vita, il libro del filosofo tedesco Peter Sloterdijk dalla cui lettura Elena sembra essere rapita, i quattro personaggi risultano ironici e sinceri, senza però mai finire per banalizzare questioni che meritano uno studio approfondito altrove. Il regista Jonás Trueba ha dichiarato che alcuni dialoghi sono stati scritti sul set, e che il suo interesse per il dubbio e per il confronto tra opinioni diverse è stato alla base della fase di sceneggiatura.

“Dovete venire a vederla” è inoltre un invito al pubblico: venite a vedere questo film (‘film’ in spagnolo è un sostantivo femminile: película), insomma, non siate pigri come Daniel, che di fronte all’invito di Guillermo e Susanna temporeggia fino all’ultimo istante utile rivelando la sua pigrizia e pure un po’ di quel giudizio che spesso chi ama vivere in città non sa nascondere di fronte a chi invece ha optato per la campagna. Allo stesso modo, molti spettatori che hanno smesso di andare al cinema – i dati lo dimostrano – non vogliono confessarlo e accanto a valide motivazioni (la vita quotidiana è sì diventata più costosa) accampano scuse per non dire la verità: vedere un film a casa è oggettivamente più comodo che infilarsi nel traffico e spendere un po’ di più.

C’è meno Madrid di quanta ce ne sia nei precedenti film dello stesso regista, cresciuto in una famiglia di artisti della capitale con un posto di rilievo nel panorama del cinema in lingua spagnola e da subito divenuto oggetto di apprezzamento da parte della critica (questa volta aggiunge il Gran Premio della giuria del Festival di Karlovy Vary alla sua collezione di riconoscimenti).

Come un altro film europeo notevole visto nel ritorno in sala post-lockdown, ovvero Petite Maman di Céline Sciamma, You Have To Come And See It dura poco più di un’ora ed è stato realizzato con un piccolo budget, senza utilizzare nessuna risorsa più di quelle necessarie. Ci ricorda che anche un’opera ben al di sotto delle due ore classiche può far pensare molto, e questo è uno dei suoi meriti.

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‘You Have To Come And See It’

  • Anno: 2022
  • Durata: 67
  • Genere: Commedia
  • Nazionalita: Spagna
  • Regia: Jonás Trueba