5 film erotici da vedere almeno una volta nella vita

In questa Mini-guida vi segnaliamo 5 film Erotici da vedere su Amazon Prime Video e Netflix.

Il cinema erotico non è più in voga come nei tempi passati.

Nel corso degli anni questo genere venne sfruttato da grandi autori che generarono dei veri e propri capolavori che, per giunta, ebbero un notevole successo di pubblico.

Ancora oggi, per esempio, Ultimo tango a Parigi di Bernardo Bertolucci è il secondo film per numero di spettatori in Italia.

Al giorno d’oggi purtroppo, la produzione di film erotici è notevolmente ridotta.

Certo, di tanto in tanto qualche titolo ottiene discreta notorietà: pensiamo alla saga di 50 sfumature oppure a quella di 365 giorni ma è pur vero che sono dei casi abbastanza isolati e che si tratta di prodotti prettamente commerciali.

In questa Mini-guida vi elenchiamo 5 film erotici che trovate su Prime e Netflix che sono firmati da registi illustri e che, a nostro avviso, hanno particolari meriti narrativo-linguistici.

Vedremo l’erotismo secondo i nuovi e i vecchi maestri italiani: Alberto Lattuada, Tinto Brass e Luca Guadagnino ma anche due firmate da maestri di fama internazionale come: Stanley Kubrick e Pedro Almodovar.

5 film erotici: Così come sei

Così come sei

Film con protagonisti Marcello Mastroianni e Nastassja Kinski diretti da Alberto Lattuada.

Racconta di un uomo maturo che ha un’avventura con una donna molto più giovane di lui e vorrebbe rivederla, perché sente di amarla, ma poi, saputa l’identità della di lei madre, teme di esserne il padre.

La tematica del film non è tanto il desiderio sessuale, quanto il senso di responsabilità che ci frena dal compiere atti che ci renderebbero “liberi”.

Mastroianni è attratto dalla Kinski ma non riesce a lasciarsi andare a causa del sospetto di esserne il padre ma al contempo la ama e questo lo fa soffrire.

Ma non è così solo per il sesso: lui ha una vita infelice e sta invecchiando e con l’età tutto lo opprime.

È un film che parla del “lasciarsi andare” come di un qualcosa di liberatorio e catartico che serve per non soccombere alla pesantezza della vita.

Un memorabile monologo del protagonista recita così:

“Vorrei sentirmi libero, potermi abbandonare, fare tutte le stupidate che mi passano per la testa senza star lì a torturarmi, a riflettere; vorrei poter esplodere, fare un casino e… e poi chi se ne frega”

Senza fare Spoiler, la liberazione finale che coinvolge lui e la presunta figlia arriva poco prima del finale ed è messa in scena con mestiere e raffinatezza dal maestro Lattuada che la rende una scena esplicita pur senza mostrare troppo.

Bellissime le interpretazioni, gli scorci di Firenze e la colonna sonora di Morricone.

Il film è disponibile su Netflix

 La chiave

La chiave

È il primo film puramente erotico diretto dal maestro Tinto Brass e vanta come protagonista Stefania Sandrelli.

Racconta di un matrimonio in crisi in cui il marito cerca di aiutare la moglie a superare l’eccessivo pudore, non tanto per soddisfare se stesso, quanto piuttosto perché la vede infelice e poco realizzata.

È una diretta e spietata critica al pudore e un incoraggiamento a lasciarsi andare ai più semplici e primordiali desideri che ci tormentano quando repressi.

Incoraggia a non badare agli sguardi e alle critiche delle persone o di una società eccessivamente “bacchettona” e, non meno importante, ricorda che il desiderio sessuale è proprio di tutti.

La scena del bambino che guarda desideroso la Sandrelli e viene sgridato dal maestro è veloce e fugace ma riassume l’essenza di tutto il film.

Ambientato quasi tutto in interni (tranne qualche scena) racconta una storia intima e i punti chiave si svolgono ovviamente al buio in camera da letto.

L’erotismo sta praticamente dovunque: negli sguardi, nelle fotografie, nei ritratti (il protagonista è un autenticatore di quadri) e persino nei dialoghi.

La gelosia è un altro tema cardine e non viene inteso come qualcosa di negativo ma al contrario come una fiamma che tiene vivo il rapporto di coppia.

Belle le scenografie e le musiche sempre del maestro Morricone.

Piccola curiosità: alla sua uscita nel 1983 fu il secondo maggior incasso della stagione in Italia dietro a Flashdance.

Il film è su Prime video.

Eyes Wide Shut

Eyes Wide Shut

È l’ultimo film di Stanley Kubrick e anche l’ultimo con protagonista la coppia Nicole Kidman e Tom Cruise.

Parla di un uomo che finisce per caso in un party in cui uomini mascherati fanno un’orgia e, da lì in poi, inizierà ad indagare per capire chi siano quelle misteriose persone.

È proprio questa la tematica del film: il rapporto tra quello che vediamo e quello che invece è nascosto.

Come le pulsioni sessuali che sono proprie di tutti ma che nessuno vuol accettare e che reprime facendosi del male.

La Kidman fa dei sogni erotici ed è lusingata da un ricco ungherese mentre Cruise fa delle avance ad una sensuale prostituta.

Nessuno dei due commette tradimento ma il desiderio aumenta e reprimerlo non è salutare né per la copia né per il singolo coniuge.

Certo, non è l’unica chiave di lettura del film e ce ne sono tantissime ugualmente valide ma il fatto è che è un’opera molto aperta ad interpretazione, come molte del regista.

È un capolavoro senza tempo che fu il più grande successo al botteghino nella filmografia di Kubrick e che riesce ad essere erotico facendo a meno del sesso.

Non vi è molto altro da dire: attori, trama, regia, fotografia… è tutto perfetto.

Curiosità: il regista morì prima che il film fosse concluso e il montaggio venne portato a termine dall’amico Steven Spielberg.

Il film è disponibile su Netflix

Carne Tremula

Film di Pedro Almodovar con protagonisti: Liberto Rabal, Francesca Neri e Javier Bardem.

Parla di un ex detenuto che si innamora della moglie del poliziotto che lo ha mandato in carcere.

In verità, è fin troppo semplicistico riassumere così la trama ma il punto è che, come in molti film del regista spagnolo, l’intreccio è veramente molto intricato.

È difficile capire cosa il regista volesse raccontarci con questo capolavoro.

Sostanzialmente, è un racconto di passioni che possono essere positive o distruttive sia per chi le prova sia per chi gli sta intorno.

Probabilmente, è anche una metafora per raccontarci la società Spagnola.

Oltre che un film erotico è anche un Thriller che ci tiene incollati dall’inizio alla fine e la regia di Almodovar è semplicemente divina.

Gli attori, specialmente Bardem, sono tutti all’altezza dei personaggi, cosa non da poco vista la caratterizzazione “al millimetro”.

Ottima anche la fotografia.

Il film è disponibile su Prime video.

Chiamami col tuo nome

Chiamami col tuo nome

Film di Luca Guadagnino con protagonisti Timothée Chalamet e Armie Hammer, vincitore dell’Oscar per la Miglior Sceneggiatura non originale.

Parla di un Coming out: il giovane (e bravissimo) protagonista scopre la sua sessualità in maniera naturale e “pacifica” quando comprende di amare un altro ragazzo.

I ritmi sono parecchio dilatati e non ci sono colpi di scena, al contrario di Carne Tremula, e il racconto scorre come se fosse la vita vera.

Le scene di sesso sono sensuali ma anche romantiche, perché il film ci racconta anche questo: il primo amore.

Il giovane protagonista trova più di un amante: trova un mentore che gli insegna le gioie e le sofferenze della vita amorosa.

Alla sua uscita molti registi, tra cui proprio Pedro Almodovar, lo elessero film dell’anno.

Il film è disponibile su Netflix

Piccola avvertenza

Purtroppo, per quanto riguarda La chiave e Carne Tremula, Amazon ha deciso di rendere disponibile sulla piattaforma solo le versioni censurate dei due film.

La chiave è mezzora più corto della versione originale e a Carne Tremula è stata “asportata” la famosa scena dell’amplesso.

Certo, i film sono comunque molto belli ugualmente ma speriamo che in futuro Prime decida di caricare le versioni originali dei due film per dare agli spettatori un’esperienza più completa.