‘Day Shift’, la caccia al vampiro riempie il carniere di Netflix

Diretto da J. J. Perry, maestro d’armi e d’arti marziali nonché stuntman con trentacinque anni di carriera alla sua prima regia da titolare, Day Shift è una action comedy vampiresca ben riuscita. La sceneggiatura è firmata da Tyler Tice e Shay Hatten.

Prodotto da Impossible Dream Entertainment e 87Eleven Entertainment  per Netflix, il film è disponibile in streaming dal 12 agosto 2022.

Tra gli interpreti Jamie Foxx, Dave Franco, Natasha Liu Bordizzo, Snoop Dogg.

Day Shift, il trailer

Day Shift, la storia

Bad Jablonski, ufficialmente manutentore di piscine nell’area di Los Angeles, è in realtà un esperto e abile cacciatore di vampiri. Riceve somme di denaro per ogni vampiro fatto fuori, attraverso un lucrativo mercato dei loro acuminati canini che egli strappa loro dopo averli sconfitti.

La sua ex moglie, Jocelyn, si vede costretta a trasferirsi in Florida con la loro figlioletta Paige, perché non in grado di pagarle la costosa retta scolastica. Per scongiurare l’allontanamento dell’adorata Paige,  Bud dovrà procurarsi un’adeguata somma di denaro. Inizia così una caccia spietata a quanti più vampiri gli sarà possibile.

Un mestiere come un altro

Il titolo Day Shift fa riferimento all’attività di Bud Jablonski  (Jamie Foxx) al quale, assunto nuovamente alla Union come cacciatore di vampiri, viene assegnato il turno di giorno, notoriamente meno redditizio per la minor presenza dei pericolosi succhiatori di sangue. Bud era stato licenziato perché, un po’ allergico alle procedure e ai protocolli aziendali, aveva in passato procurato guai al suo capo perché solito agire un po’ troppo di testa sua. Per tale motivo nelle nuove missioni gli viene affidato  il supervisore Seth (Dave Franco) col quale, superata l’iniziale incomprensione e a seguito di un’inaspettata e sciagurata svolta nella storia, si instaura una proficua e vincente collaborazione.

A fare da mentore e alleato al nostro eroe Bud, padre coraggioso ma un po’ ritardatario, l’attore rapper Snoop Dogg nel ruolo di Big John Elliott, uno sterminatore di vampiri tendenzialmente solitario. È un personaggio carismatico e azzeccato che si fa portatore di valori come amicizia e eroismo e, nel finale, di un vero rilancio su cui agganciare assai probabili sequel del film.

I personaggi per quanto tutti ben definiti, presentano poca tridimensionalità. La solida struttura narrativa, che presenta tutti i principali elementi comandati dello storytelling convenzionale, li incapsula in ruoli assai poco permeabili a processi d’identificazione da parte dello spettatore. In un genere che tradizionalmente non punta sulla psicologia ma sulla spettacolarità per conquistare il suo pubblico.

Le lotte coi mostri, presentati spesso in una  versione commista zombie + vampiri, assumono, nelle scene d’azione particolarmente incalzanti, l’aspetto di una sequenza dei videogame sparatutto.

Day Shift è insomma un’opera commerciale la cui unica mira è l’intrattenimento e il botteghino. Con buoni risultati.

Leggi anche ‘Day Shift – A caccia di vampiri’ tutto sul film con Jamie Foxx