‘Sotto il sole di Amalfi’ Un sequel senza pretese né eccezionalità

Dal 13 aprile su Netflix, Sotto il sole di Amalfi di Martina Pastori è il sequel di Sotto il sole di Riccione. Alcuni dei personaggi del precedente capitolo tornano per un’altra pellicola prettamente estiva, debitrice a un grandissimo cult quale Sapore di mare.

Una proposta poco pretenziosa ma anche poco coinvolgente, che tenta di sfruttare il fascino delle location e dei protagonisti, ma senza eccezionali risultati.

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Sotto il sole di Amalfi | La trama

Vincenzo (Lorenzo Zurzolo) ha organizzato tutto per il ritorno a casa della sua amata Camilla (Ludovica Martino), grazie all’irrinunciabile aiuto di Furio (Davide Calgaro) e alla disponibilità del padre (Andrea Occhipinti), che gli ha prestato la casa al mare.

Quando Camilla sbarca in aeroporto, in compagnia di Nathalie (Kyshan Wilson), i ragazzi sembrano pronti a dare il via alla loro estate, che si preannuncia calda e vitale. Lorenzo ha in mente di chiedere a Camilla di andare a vivere insieme, ma non sa che lei ha ricevuto un’offerta di lavoro all’estero.

Cr. Arianna Lanzuisi/Netflix © 2022

Nel frattempo, la mamma, Irene (Isabella Ferrari), e il suo nuovo compagno, Lucio (Luca Ward), cambiano i loro programmi e si dirigono proprio ad Amalfi, così da poter stare vicino al figlio di lei.

Nella suggestiva cornice della costiera, prendono così luogo le vicende di questi personaggi, tra nuove esperienze, incomprensioni ed emozioni indelebili.

Il rapporto madre-figlio

La scelta di tornare a raccontare la storia di Vincenzo e Irene permette di addentrarsi maggiormente nella questione madre-figlio. Se la prima non può ancora fare a meno di badare a colui che verrà sempre considerato “il suo bambino”, quest’ultimo, dal canto suo, esibisce invece una maturità quasi adulta. L’impegno che vuol prendere con la fidanzata e la strada che lo condurrà sino a lì, testimoniano una consapevolezza rara nella maggior parte dei giovani d’oggi.

Il momento della separazione, dell’emancipazione, è necessario, fondamentale e totalizzante. Motivo per cui lo scontro tra Vincenzo e Irene avrà ripercussioni su ogni aspetto delle loro esistenze, mettendo in crisi non solo i rispettivi rapporti, ma anche le decisioni prese, i sogni nel cassetto, la fiducia reciproca.

Cr. Arianna Lanzuisi/Netflix © 2022

L’importanza della fiducia

In esatta antitesi con le vacanze programmate, nella vita non è possibile stabilire tutto in anticipo. Gli imprevisti accadono; ostacoli ed errori possono rivelarsi utili ad raddrizzare il tiro. La sofferenza e le ferite del passato non scompaiono mai completamente. Imparare a conviverci dà modo di affrontare ciò che verrà, in maniera più lucida, responsabile.

Alla base di tutto serve però la fiducia. In se stessi, nelle persone che ci circondano e a cui si vuol bene, in un futuro che possa essere quello desiderato.

Sotto il sole di Amalfi tratta temi comuni attraverso la lente della commedia più semplice e meno arguta. Alla fine si lascia guardare e intrattiene per un’oretta e mezza.

Progetti simili hanno anche lo scopo di tenere sotto la luce dei riflettori volti giovani del cinema italiano. Zurzolo è attualmente alle prese con la nuova serie firmata da Francesca Archibugi e basata su La Storia di Elsa Morante, mentre la Martino, dopo essere stata apprezzata in Lovely boy e ne Il campione, è attesa nella quinta stagione di SKAM Italia. Al loro fianco, troviamo il bravissimo Nicolas Maupas di Mare fuori, ospite del prossimo Giffoni Film Festival.

• Foto in evidenza Cr. Arianna Lanzuisi/Netflix © 2022

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