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Anni 80, top 10 anime iconici da recuperare assolutamente

Anni 80: ecco una selezione di anime che non puoi assolutamente perdere di questo decennio favoloso

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Anni 80 top 10 anime

Anni 80, top 10 anime iconici da recuperare assolutamente.

Ecco una selezione di 10 anime, oggi cult, che hanno segnato gli anni 80.

Anni 80, top 10 anime iconici da recuperare assolutamente

1. Lady Oscar

La prima trasmissione italiana è avvenuta nel 1982 con il titolo internazionale di Lady Oscar. Dal 1990, ha adottato il titolo Una spada per Lady Oscar. La serie è ambientata in Francia, negli ultimi anni dell’ancien régime, e racconta in maniera dettagliata la vita nella corte di Versailles e gli anni della rivoluzione del 1789. Le vicende seguono una donna guerriera, Oscar François de Jarjayes. L’anime è tratto dall’omonimo manga scritto e disegnato da Riyoko Ikeda. Recentemente la serie è stata aggiunta a SKY serie

2. Holly e Benji

I due fuoriclasse. Holly e Benji è un anime tratto dal manga CapitanTsubasa ideato da Yōichi Takahashi nel 1981. Prodotto e realizzato dal 1983 al 1986 dalla Tsuchida Production. In Italia, l’anime debutta nel luglio 1986 su Italia 1, con il titolo di Holly & Benji e con i nomi di giocatori e squadre cambiati (salvo rare eccezioni, come Shimada, Otomo, Hirado e Toho). Va rilevato inoltre che in origine l’unico protagonista era Tsubasa (Holly nella traduzione), mentre gli adattatori italiani, basandosi esclusivamente sulla trama delle prime puntate, decisero di promuovere Wakabayashi (Benji nella traduzione) a coprotagonista.

3. Mila e Shiro

Mila e Shiro due cuori nella pallavolo. Se anche tu l’hai letta cantando, sicuramente conoscerai l’anime che ha fatto appassionare milioni di spettatori a questo sport. Tratto dal manga Attacker You!, scritto e illustrato da Jun Makimura e Shizuo Koizumi, é stato trasmesso in Giappone, su TV Tokyo, dal 1984 al 1985. La serie fa il suo debutto in Italia il 25 febbraio 1986 su Italia 1 con il titolo di Mila e Shiro – Due cuori nella pallavolo. 

4. Dr. Slump

Noto anche come Dottor Slump & Arale, è tratto dal manga scritto e disegnato dal grandissimo Akira Toriyama, da cui sono state tratte due serie anime. Il manga è stato pubblicato in Giappone dal 1979 al 1984. Ottenendo molto successo, nel 1981, venne prodotto anche un anime. Grazie a questo, abbiamo ottenuto il divertentissimo personaggio di Arale, una ragazzina molto speciale. Il Dr. Slump è un inventore scapolo di 28 anni amante delle donne che abita nel Villaggio Pinguino, assieme ad Arale, situato sull’isola di Gengoro dove crea invenzioni più o meno utili, ma comunque bizzarre. Il manga è ambientato in un mondo dove gli umani convivono con buffi animali antropomorfi e personificazioni di oggetti inanimati tra cui la famosa cacca rosa. Onorevole è l’apparizione di  Arale in Dragon Ball, opera massima di  Toriyama.

5. Pollon

Pollon, pollon conbina guai. In onda dall’8 maggio 1982 al 26 marzo 1983 è forse uno dei più iconici di quel periodo. In Italia è diventato famoso specialmente grazie alla sigla cantata da Cristina D’Avena. L’anime si ambienta sull’olimpo nel quale tra una marea di disavventure comiche cresce la piccola Pollon, figlia del dio Apollo che assieme agli altri dei impara ogni giorno di più come essere una Dea. Ovviamente la sua curiosità bambinesca non le agevolerà il difficile compito, infilandola spesso in avventure deliranti, in un viaggio nella mitologia non proprio come abbiamo imparato a scuola.

6. Belle et Sebastien

Targata aprile 1981, Belle e Sebastien, è una serie TV anime creata dalla MK Company e mandata in onda dall’emittente NHK. In Italia è stata trasmessa per la prima volta a partire dall’aprile del 1981 su Italia 1. La storia di amicizia tra Belle e Sebastien, merito anche dei film live action del 2013, 2015 e 2018 la conoscono bene o male tutti e forse è proprio grazie a questa amicizia universale che la storia del cane Belle e del bambino francese Sebastien è ancora così attuale.

7. Hello Spank!

Nel 1981 il manga che vede protagonista il tenero cagnolino è stato trasposto in un anime prodotto dalla Tokyo Movie Shinsha per un totale di più di 60 episodi, al quale ha fatto seguito un film di 95 minuti prodotto nel 1982, intitolato Le pene d’amore di Spank. Il cane Spank nella serie è affidato alle cure della sua padroncina Aiko Morimura (Aika nella versione italiana), con la quale stringe un forte legame, uniti come sono da tragiche perdite che li accomunano e li avvicinano sempre più.

8. Kiss me Licia

Arrivato in Italia con il titolo Kiss Me Licia nel settembre 1985 su Italia 1, Kiss Me Licia ebbe un notevole successo, addirittura più che in Giappone. Luciana, detta “Licia”, è una ragazza che lavora al Mambo, l’okonomiyaki-ya, ristorantino specializzato in okonomiyaki, gestito dal padre Marrabbio. Senza troppi spoiler è una storia d’amore tra musica e amori giovanili con i problemi che essi procurano.

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9. Lady Georgie

Trasmesso per la prima volta il 9 aprile 1983 – 25 febbraio 1984, è arrivato in Italia nel 1984. La storia è ambientata a metà del XIX secolo, quando l’Australia era ancora una colonia penale dell’Inghilterra. É proprio in questo contesto che la piccola Georgie viene adottata ancora in fasce da un contadino.  La convivenza con la matrigna è tutt’altro che facile. Anche se la premessa può ricordare l’inizio di un classico Disney, l’anime è ben più tragico e complesso.

10. Occhi di gatto

Scommetto che ti sei messo anche tu a cantare la sigla. D’altronde son tre sorelle che hanno fatto un patto, tre ladre insospettabili e bravissime in quello che fanno. L’anime è stato trasmesso in Giappone su Nippon Television dal luglio 1983 al luglio 1985 ed è andato in onda anche in Italia dal settembre 1985 sull’emittente televisiva Italia 1. Protagonisti della storia sono la giovane Hitomi Kisugi (Sheila Tashikel nell’edizione italiana) che gestisce il caffè Cat’s Eye “Occhi di gatto”, la sorella maggiore Rui (Kelly) e quella minore Ai (Tati). Di notte le tre sorelle diventano la celebre banda Occhi di gatto. Le sorelle Kisugi tuttavia non si dedicano al furto per lucro: rubano esclusivamente opere d’arte appartenute a Michael Heinz, famoso artista degli anni ’40, che è il loro amato padre scomparso.

 

Anni 80, top 10 anime iconici da recuperare assolutamente

Questi sono solo alcuni dei più famosi Anime. C’è ne sono molti altri, sempre di quel periodo e non solo, che vale la pena recuperare in quanto sono ormai diventati dei cult.

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