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Korea Film Festival

‘Sinkhole’: la voragine che travolge il sogno coreano dell’ agognata prima casa

Un disaster movie anomalo che privilegia i ritmi e i toni della commedia ironica su uno sfondo a dir poco catastrofico, per riflettere sul sogno più ambito tra le famiglie coreane: riuscire a coronare l'arduo progetto di acquistare casa.

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Sinkhole è un blockbuster sudcoreano che è risultato campione d’incassi in patria quando, nell’agosto 2021, il film è finalmente uscito nelle sale, dopo quasi un anno a causa del lockdown.

In Europa è stato finalmente possibile vedere questo singolare “disaster movie”, dopo un primo passaggio Fuori Concorso al Festival di Locarno, sempre nell’agosto del 2021, anche di recente, essendo stato scelto tra i film che hanno rappresentato la categoria “K Orizzonti” al Florence Korea Film Festival, che si è tenuto dal 7 al 15 aprile, e che Mymovies ha reso possibile  seguire anche in streaming.

Sinkhole: la trama

Dopo anni di duro lavoro, l’infaticabile impiegato Dong-won si è appena trasferito, con moglie e due figli, nel primo appartamento di proprietà che sono riusciti finalmente ad acquistare. Un bell’appartamento di una palazzina nuova in un tranquillo quartiere residenziale della città.

Felici ed entusiasti, i due coniugi cercano di familiarizzare con i vicini, e tra costoro si mette in evidenza un tipo spilungone e un po’ borioso, di nome Man-su, che si vanta di non essere proprietario del suo appartamento ma solo inquilino, perché a suo dire il palazzo presenta tutta una serie di problemi di struttura che nessuno fino a quel momento ha valutato.

locandina

Quando un giorno il figlio più piccolo del nostro nuovo proprietario, giocando a biglie, fa notare al padre che le piccole sfere, appoggiate sul pavimento, prendono tutte una direzione come fossero in discesa, il fenomeno in parte insospettisce l’uomo.

Ma il trasloco e l’entusiasmo di abitare finalmente in una casa tutta propria, finiscono per avere la meglio.

Almeno sino a quando, una mattina, improvvisamente, dopo la pioggia della sera prima, un boato inghiotte l’intero palazzo e lo fa sprofondare lungo un canale sotterraneo, trascinando parte degli inquilini presenti. Tra cui il nostro nuovo acquirente, i suoi due figli, un giovane e timido impiegato che, pure lui, ha acquistato indebitandosi un appartamento con lo scopo di trovare moglie, e il bizzarro vicino spilungone e furbastro con il figlio adolescente.

Intrappolato nella voragine, quel piccolo gruppo di sopravvissuti dovrà escogitare il modo più utile per sopravvivere a quella situazione, cercando di agevolare i tentativi affannati dei vigili del fuoco per tentare di estrarlo da quel tunnel profondo più di un chilometro.

Sinkhole: la recensione

Dal regista Kim Ji-hoon, quello del non meno catastrofico The Tower del 2013, sorta di rivisitazione del classico americano Inferno di cristallo di John Guillermin datato 1974, Sinkhole è un blockbuster che sceglie di alternare l’adrenalina dell’evento catastrofico, alla commedia dai risvolti umoristici e sentimentali, lasciando ben più che sullo sfondo la tematica del sogno capitalistico che riesce a coronare quello di una vita di lavoro e di sacrifici.

Peccato che, a rovinare tutto, ci pensi una sceneggiatura che si sviluppa su personaggi abbozzati in modo così grottesco che paiono degni di un teatrino dell’assurdo.

Al di là dell’utilizzo di effetti speciali altamente scenografici, che fanno sorvolare sull’assurdità di fondo su cui poggia la vicenda (un palazzo che sprofonda in una voragine rimanendo sostanzialmente intatto come fosse un cubo di metallo), il film risulta totalmente carente dal punto di vista della costruzione di tutti i personaggi che intervengono nella vicenda, delineati in modo così buffo e ridicolo da oltrepassare ogni sopportabile concezione di macchietta.

Non contenti, gli sceneggiatori infarciscono la storia del solito afflato buonista che risulta assai fastidioso e sin tedioso e che vede la famiglia sempre al centro di ogni attenzione, in grado di affrontare con successo anche le situazioni più impensabili e disperate.

Ma il bene anche stavolta vince, e la via di salvezza verrà trovata grazie al vicino molesto e invadente Man-su, in grado di improvvisare un’azione di salvataggio degna di una vera missione impossibile, anzi inverosimile, che rende tutta la vicenda al limite del sopportabile. 4/10

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Sinkhole

  • Anno: 2021
  • Durata: 117
  • Genere: Drammatico
  • Nazionalita: Corea del Sud
  • Regia: Kim Ji-hoon