‘The Book of Vision’ L’opera visionaria di Carlo S. Hintermann
The Book of Vision, opera prima di Carlo S. Hintermann, è un viaggio suggestivo tra il passato e il presente, la vita e la morte, il dolore più profondo e l’amore incondizionato. In sala l'8 Luglio distribuito da RS Productions
The Book of Vision: il trailer dell’ opera prima di Carlo S. Hintermann, con la produzione esecutiva di Terrence Malick.
Il film è una produzione Citrullo International, co-prodotto con LuminousArts Productions, EntreChien et Loup e Rai Cinema .
The Book of Vision è l’opera visionaria che ha aperto la 35° edizione della Settimana Internazionale della Critica di Venezia77.
The Book of Vision : trama
Eva , una giovane e promettente dottoressa, abbandona la sua carriera per immergersi nello studio della storia della medicina e mettere in discussione tutto: la propria natura, il proprio corpo, la propria malattia e un destino che sembra segnato.
Johan Anmuth è un medico nella Prussia del Settecento, in bilico tra nuove spinte razionaliste e antiche forme di animismo.
Book of Vision è il manoscritto capace di intrecciare le loro esistenze in un vortice ininterrotto. Lontano dall’essere un testo scientifico, il libro contiene le speranze, le paure e i sogni di più di 1800 pazienti: il medico prussiano sapeva come ascoltarli e il loro spirito vaga ancora tra le pagine, dove vita e morte fanno entrambe parte di un unico flusso. La storia di Anmuth e dei suoi pazienti darà così a Eva la forza per vivere appieno la propria vita, comprendendo che niente si esaurisce nel proprio tempo.
La Clip del film
Cast e Personaggi
Charles Dance: Johan Ammuth Lotte Verbeek: Eva Sverrir Gudnason: Dr. Nils Lindgren Filippo Nigro: gen. von Ouerbach Isolda Dychauk: Maria
Carlo S. Hintermann è un regista , produttore e direttore della fotografia italo-svizzero. Dopo aver studiato Storia del cinema è partito per gli Stati Uniti dove ha studiato Regia e, mentre lavorava come regista di seconda unità, ha realizzato alcuni cortometraggi. Nel 2002 presenta a Venezia Rosy-fingered Dawn: Un film su Terrence Malick, seguono nel 2004 Chatzer: volti e storie di ebrei a Venezia e nel 2011 The Dark Side of the Sun.
The Book of Vision (qui la recensione del film), scritto con Marco Saura, è il suo primo lungometraggio.
Sul film, Hintermann dice :«La possibilità di attraversare il tempo mi ha sempre affascinato. Forse il primo motivo per cui mi sono innamorato del cinema è la sua capacità di saltare in dimensioni temporali e spaziali diverse. The Book of Vision fa di questa possibilità un elemento di forza. La passione maturata verso i film fantasy degli anni ’80 e ’90 con i quali sono cresciuto, da I Goonies a Labyrinth, da La Storia infinita a Ritorno al futuro, ha un ruolo importante. Il meccanismo è lo stesso: aprire una porta verso una dimensione inaspettata, verso il fantastico. Dal punto di vista visivo sia la parte contemporanea che quella del passato tengono conto di questa porta: ogni luogo, ogni oggetto, ogni azione ha una valenza ambigua, in bilico tra due dimensioni».
The Book of Vision : il trailer del film in arrivo in sala a partire dall’8 Luglio