Mank di Finch lodato dai critici americani

Manca ancora più di un mese all’uscita  su Netflix di Mank (atteso il 4 dicembre), ma  le prime reazioni  della critica americana mostrano già positivi giudizi sull’attesissimo lavoro di David Fincher.
I critici che hanno avuto modo di vedere il film in anteprima, lo hanno lodato per la regia e per le interpretazioni di Gary Oldman e Amanda Seyfried. Buon giudizio anche per il sound design “mono” e per la fotografia digitale in bianco e nero di Erik Messerschmidt.

Con tutte le premesse per presentarsi come protagonista alla stagione degli Oscar 2021 (che quest’anno culminerà ad aprile con la cerimonia degli Academy Awards slittata a causa dell’emergenza Coronavirus) Netflix spera di non tornare a mani vuote come lo scorso anno ha fatto The Irishman. 

Josh Horowitz lo ha definito ”  romantico e cinico. È provocatorio e vecchia scuola. È quello che mi aspettavo eppure mi ha sorpreso. È anche splendido. E ho bisogno di rivederlo. Complimenti Fincher.

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1 Novembre 2020

Il film Arriva il 4 dicembre e Gary Oldman veste i panni di Herman J. Mankiewicz, lo sceneggiatore, brillante e alcolizzato, di «Quarto Potere.

Trama:

La Hollywood degli anni ’30 è rivalutata attraverso gli occhi del graffiante critico sociale e sceneggiatore alcolista Herman J. Mankiewicz, mentre si affanna a finire il copione di Quarto potere per Orson Welles.

Gary Oldman, condividerà la scena con Tom Burke, qui nei panni di Welles, e con Amanda Seyfried, che presterà il volto a Marion Davies, l’amante del magnate William Randolph Hearst, ispiratore del personaggio protagonista del film. Nel cast anche Lily Collins interprete di Emily in Paris.