Magia e fiducia in sé con Magic Camp di Mark Waters su Disney+
Attraverso la magia, insegnata in uno specifico istituto, i ragazzi protagonisti della vicenda e il loro insegnante (un ex mago insoddisfatto della propria vita) cercheranno di trovare la propria forza interiore per superare qualsiasi ostacolo.
Disponibile su Disney+, Magic Camp è il nuovo film di Mark Waters. Il lungometraggio, prodotto e distribuito da Walt Disney Pictures, è una commedia che vede al centro della vicenda la magia e che si indirizza principalmente ai più piccoli.
Magic Camp. La trama.
Andy Duckerman era un abile prestigiatore e mago. Era una leggenda nell’istituto di magia che frequentava da piccolo. Poi con il passare degli anni la vita lo ha portato verso altre strade. Un giorno viene, però, contattato per essere uno degli insegnanti dello stesso istituto da lui frequentato da piccolo. Insoddisfatto della propria vita da tassista, accetta. Una volta all’istituto gli vengono affidati dai giovanissimi aspiranti maghi. Inizialmente scettico perché non in grado di vedere le potenzialità dei suoi allievi non riesce a trasmettere loro niente. Quando, poi, grazie ad alcuni episodi, comprende il loro livello e il vero motivo per cui lui si trova lì, comincia a diventare un modello da seguire per tutti.
La magia come pretesto per qualcosa di più importante.
In questo film la magia ha sicuramente un ruolo da protagonista assoluta. Grazie e attraverso la magia si creano dinamiche, situazioni e legami interessanti. Ma, in realtà, questo elemento risulta soltanto un pretesto per parlare di altro. È vero che fa da collante tra i vari personaggi perché tutti, per un motivo o per un altro, sono indissolubilmente legati alla magia. Ma è anche vero che al posto della magia potrebbe esserci qualsiasi altra cosa. Si tratta di un qualcosa che ha il compito di aiutare a comprendere, ma in realtà il vero punto di forza è nascosto in ognuno di noi. I legami di amicizia (e non solo) che si creano e la fiducia in sé stessi hanno radici ben più profonde che vanno oltre la magia. Così come per l’ultimo film Pixar, Onward (qui per il trailer), anche qui la magia è usata come spunto di riflessione per qualcosa di più grande e più importante.
Credere sempre in sé stessi.
Il grande insegnamento che Magic camp dà allo spettatore, soprattutto giovanissimo, è di avere fiducia nei propri mezzi. Ognuno è speciale e nasconde un pizzico di magia dentro di sé. Sta alla singola persona cercare di sfruttarlo al meglio e farne tesoro nella vita di tutti i giorni e nei rapporti con le altre persone. I riusciti trucchi di magia disseminati per tutta la vicenda hanno il compito di instillare curiosità nel pubblico, di affascinarlo e di guidarlo verso una nuova crescita.