Martedì 12 novembre alle ore 17 al MIC-Museo Interattivo del Cinema verrà presentato in anteprima nazionale il film Hi, A.I. – Love stories from the Future, in collaborazione con la mostra “Io, Robotto – Automi da compagnia” visitabile alla Fabbrica del Vapore fino al 19 gennaio.
Il documentario tedesco della regista Isa Willinger è un racconto romantico, malinconico, visionario, che risponde a una sola domanda: come l’intelligenza artificiale cambierà per sempre le nostre vite? Vincitore come Miglior Documentario al Max Ophüls Preis Festival 2019 e nominato al German Film Awards 2019, l’opera indaga come potrebbe essere il mondo del futuro, dove uomini e macchine si troveranno a intrecciare legami sempre più forti.
Hi, A.I. Love stories from the Future sarà accompagnato da una rassegna dedicata al futuro robotico e a come il cinema interpreta il rapporto uomo-macchina in programmazione al MIC – Museo Interattivo del cinema dal 12 al 23 novembre. Venerdì 15 alle ore 15 verrà proiettato Ti fidi di questo computer? di Chris Paine, un documentario che esplora come l’Intelligenza Artificiale stia iniziando a modificare il nostro rapporto con il computer. Sabato 16 novembre alle ore 17 andrà in scena Genesis 2.0 di Christian Frei e Maxim Arbugaev, una riflessione sulle nuove frontiere della bioingegneria e sulla possibilità di riportare in vita animali estinti da millenni duplicandone il DNA. Domenica 17 novembre alle ore 19.30 verrà riproposto Metropolis, il capolavoro di Fritz Lang, nella versione restaurata in pellicola 35mm. La partitura originale per orchestra, composta per il film da Gottfried Huppertz, sarà reinterpretata con l’accompagnamento di due pianoforti: Francesca e Federica Badalini eseguiranno le musiche dal vivo.
All’interno della rassegna, mercoledì 20 novembre alle ore 18, anche un incontro sui robot e il sesso a cura del prof. Maurizio Balistreri, docente di Filosofia Morale all’Università degli Studi di Torino, durante il quale ci si interrogherà sul rapporto tra esseri umani e robot.