A Roma centinaia di giovani filmmaker, nel weekend del 18-20 ottobre, partecipano alla XIII edizione del concorso internazionale The 48 Hour Film Project, impegnati a realizzare un cortometraggio in sole 48 ore.
The 48 HFP è parte del programma di Videocittà il Festival della Visione, ed è realizzato con il contributo e il patrocinio della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, con il patrocinio dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America in Italia, Ambasciata di Spagna e XV Municipio di Roma Capitale.
L’iniziativa, organizzata da Le Bestevem, vede come Media partner Il fatto quotidiano, mentre, per il quinto anno, RUFA – Rome University of Fine Arts, Academic Partner dell’iniziativa, assegnerà il “Premio Speciale RUFA”, un riconoscimento in denaro al miglior talento.
La competizione coinvolge 140 città in cinque continenti e vede la Capitale unica tappa italiana. Le iscrizioni sul sito del concorso sono aperte fino al 16 ottobre.
Il film vincitore gareggerà contro i cortometraggi provenienti da tutto il mondo al Filmpalooza 2020 dove, oltre al gran premio finale, potrà aggiudicarsi la possibilità di concorrere nella sezione Short Film Corner al Festival di Cannes 2020.
La giuria del 48 HFP 2018 è stata composta da professionisti del cinema internazionale: Ian Anderson, leader dei Jetrho Tull, Cristina Comencini, regista e sceneggiatrice (La bestia nel cuore, Latin Lover), la costumista Jany Temime (Harry Potter, Spectre, Skyfall), lo sceneggiatore Francesco Bruni (Caterina va in città, I Viceré, La Matassa) Dimitri Capuani (scenografo di Tale of Tales, Dogman), José Luis Alcaine, direttore della fotografia della maggior parte dei film di Pedro Almodovar, il sound editor Mark Mangini (Mad Max: Fury Road, Blade Runner 2049), l’hair Stylist Aldo Signoretti (Moulin Rouge, Apocalypto, Il Divo, La Grande Bellezza), il make up artist Maurizio Silvi, (Il Grande Gatsby, Zoolander 2, La Grande Bellezza) e il montatore Walter Fasano (Chiamami col tuo nome, Suspiria).
Tra gli esperti chiamati a far parte della giuria per l’edizione 2019 ci saranno: Luca Bigazzi, direttore della fotografia vincitore di sette David di Donatello e primo italiano candidato al Primetime Emmy Awards (The Young Pope, This must be the place, Romanzo Criminale); Nicola Guaglianone, sceneggiatore (Lo chiamavano Jeeg Robot, Suburra, David di Donatello per Indivisibili); la montatrice Teresa Font, premio Goya per Días contados (Dolor y Gloria, Jamon, jamon, Giovanna la pazza, El día de la bestia); i casting director Pino Pellegrino e Stefania De Santis (Nastro d’argento nel 2014 per il film Allacciate le cinture di Ferzan Ozpetek); lo scenografo Stefano Maria Ortolani (Gruppo di famiglia in un interno, Ocean’s 12, The life acquatic with Steve Zissou, The pope).