Le Giornate Professionali di Cinema di Sorrento sono state ricche di annunci di spessore, partendo dalla data per Scarlet di Mamoru Hosoda in Italia. Ecco che, a pochi giorni dal tanto atteso arrivo nelle sale italiane di Tenshi no Tamago di Mamoru Oshii, abbiamo la conferma del ritorno di un altro capolavoro indiscusso dell’animazione. Parliamo di Millennium Actress di Satoshi Kon, uno dei massimi esponenti di questa arte. Il film, distribuito da Plaion Pictures, verrà proiettato nei cinema di tutta Italia nel primo semestre del 2026. Non si sa ancora la data precisa, ma contiamo in un annuncio a breve.
Millennium Actress: una prima volta per le sale italiane
La notizia rappresenta un nuovo traguardo nella storia di quella che potrebbe essere definita l’opera magna del regista giapponese. Questo perché in Italia il film non aveva mai goduto del grando schermo. La pubblicazione era avvenuta in DVD nel 2008 attraverso Eagle Pictures, seguita da una trasmissione in chiaro su Rai 4 l’anno dopo. Come il sopracitato Tenshi no Tamago, Millennium Actress vanterà una restaurazione in qualità 4K. Ciò gli permetterà di esprimere al massimo lo stile caratteristico di Kon, che va a braccetto con la sua narrazione unica.

Sognando Satoshi Kon
La trama del film comincia quando si decide la demolizione dei Ginei Studios, ormai caduti in disgrazia. Il regista Genya Tachibana coglie l’occasione per dirigersi, assieme al suo cameraman Kyouji Ida, a casa di Chiyoko Fujiwara, una delle massime attrici della compagnia. La donna inizia così a ripercorrere la propria vita nella sua interezza, ricordando il proprio percorso nel mondo della recitazione, tra palco e realtà. Questo non è altro che l’inizio di un susseguirsi di scene in pieno stile Kon, noto da sempre per i suoi viaggi psichedelici in lungometraggi quali Perfect Blue e Paprika – Sognando un sogno. A differenziare Millennium Actress da questi due è, però, la maggiore enfasi emotiva data alla narrazione e che Kon mantiene per tutto il film.
Dopo questo annuncio si chiude definitivamente il cerchio della fin troppo breve filmografia di Satoshi Kon. Nell’ultimo anno e mezzo, infatti, abbiamo visto tornare nei cinema tutta la sua produzione: nell’aprile del 2024 Perfect Blue, a febbraio di quest’anno Paprika e lo scorso novembre Tokyo Godfathers. Sarebbe cosa buona e giusta se questo aprisse la strada a proiezioni degli innumerevoli registi di spessore dell’animazione giapponese.