La stagione dei premi cinematografici entra nel vivo con l’annuncio delle shortlist dei Critics Choice Awards, che per la prima volta includono undici categorie tecniche. Si tratta di un passo significativo per la Critics Choice Association, che ha deciso di dare maggiore visibilità a quei reparti spesso meno celebrati ma fondamentali nella realizzazione di un film. Casting, fotografia, montaggio, scenografia, costumi, trucco e acconciatura, sonoro, effetti visivi, stunt, colonna sonora e canzone originale: sono queste le sezioni below the line che hanno ristretto i contendenti a dodici titoli ciascuno.
A guidare la corsa è Sinners, il nuovo titolo targato Warner Bros. diretto da Ryan Coogler, che ha ottenuto ben 13 menzioni ed è l’unico film presente in tutte le categorie.
La novità delle shortlist tecniche
La decisione di istituire shortlist per le categorie tecniche rappresenta una svolta per i Critics Choice Awards. Tradizionalmente, queste sezioni venivano spesso oscurate dai premi più noti come Miglior Film o Miglior Regia. Ora, invece, ricevono un’attenzione dedicata grazie a un comitato speciale incaricato di selezionare i titoli più meritevoli.
Un aspetto interessante è la possibilità di inserire voti write-in per quei film non disponibili entro il 24 novembre ma visibili entro il 3 dicembre. È il caso di Avatar: Fire and Ash, che inizierà le proiezioni il 1° dicembre e potrebbe dunque entrare in gioco all’ultimo momento.
Sinners: un trionfo trasversale
Il successo di Sinners è impressionante: il film ha ottenuto riconoscimenti in tutte le categorie, dalla fotografia di Autumn Durald Arkapaw alla scenografia di Hannah Beachler, dai costumi firmati da Ruth E. Carter al montaggio di Michael P. Shawver.
Particolarmente significativa è la presenza di tre brani nella shortlist per la Miglior Canzone: I Lied to You, Last Time (I Seen the Sun) e Pale, Pale Moon, che confermano la centralità della componente musicale nel film. La colonna sonora di Ludwig Göransson, anch’essa selezionata, rafforza ulteriormente la candidatura del titolo come grande protagonista della stagione.
Tra gli inseguitori di Sinners
Dietro Sinners si collocano tre titoli con nove menzioni ciascuno.
Il primo è F1, prodotto da Apple Original Films, si distingue per la fotografia di Claudio Miranda, il montaggio di Stephen Mirrione e una colonna sonora firmata da Hans Zimmer. Anche le canzoni originali, con collaborazioni di artisti come Ed Sheeran e Doja Cat, hanno attirato l’attenzione.
Frankenstein, targato Netflix, ha invece ottenuto riconoscimenti in scenografia, costumi e trucco, confermando la capacità del film di reinventare un classico con un forte impatto visivo.
Infine, Wicked: For Good, distribuito da Universal Pictures, si è imposto soprattutto nelle categorie musicali, con brani di Stephen Schwartz.
L’importanza delle categorie tecniche
Questi riconoscimenti mettono in luce il lavoro di professionisti che spesso rimangono dietro le quinte. La fotografia, il montaggio, la scenografia e il sonoro sono elementi che determinano la qualità complessiva di un film, anche se raramente vengono discussi dal grande pubblico.
La scelta della Critics Choice Association di dare spazio a queste categorie con shortlist dedicate è un segnale di attenzione verso l’intera filiera cinematografica, e potrebbe contribuire a valorizzare figure come costumisti, truccatori, montatori e compositori.
Verso le nomination ufficiali
Le nomination definitive per la 31ª edizione dei Critics Choice Awards saranno annunciate il 5 dicembre. La cerimonia si terrà il 4 gennaio e sarà trasmessa in diretta su E! e USA Network, aprendo ufficialmente la stagione dei premi televisivi nazionali.
