Da vicino nessuno è normale. Ma trovarsi davanti i gemelli Sam e Nathan e la mamma Karen di sicuro fa paura. Karen da quando ha 17 anni vive in una bolla di plastica in una zona isolata del deserto dell’Arizona. Loro hanno una sensibilità estrema all’ambiente, particolarmente a certe sostanze chimiche, come elettricità, telefono cellulare e computers. Sam e Nathan stanno sempre a letto o suonano la chitarra. La loro nonna si ricorda di un giorno in cui i tre erano un “gruppo o famiglia funzionale” ed è turbata dagli eventi attuali.
The Sensitives documenta anche il quotidiano di Joe, un patriarca che soffre di una malattia che nessun dottore crede sia reale. Gli hanno detto che i suoi pensieri d’afflizione sono soltanto di origine mentale. Ma mentale o fisico che sia il suo disturbo, la conseguenza è una profonda sofferenza per tutta la famiglia, particolarmente per la moglie, che non vede in Joe un compagno che gli dia pieno appoggio. Joe è diventato un paranoico, che ogni giorno cerca di capire cosa lo affligga. Può essere anche un fornello acceso.
Il caso di Susie Molly sembra un po’ più concreto però. Anni fa è successo qualcosa nel suo lavoro che ha cambiato il suo modo di parlare e camminare. Drew Xanthopoulos ha avuto la possibilità di fare un film con Susie quando tutto è cominciato, e si nota che, almeno fisicamente, lei è migliorata dal momento in cui ha lasciato la metropoli per vivere in una casa lontano da tutti.
Il documentario prova a de-stigmatizzare queste persone e raccontare le loro storie di vita anti-sociale. Susie ha tentato un’altra volta di andare in città per parlare in una conferenza sui disabili. Joe accetta che sua figlia lo porti in una comunità specifica per chi soffre di una malattia di ipersensibilità. L’incontro con gente simile ha avuto un effetto diverso su Susie e su Joe. Susie trova conforto, mentre Joe nemici.
Guardare un film come The Sensitives ci rende più umani. Siamo tutti malati. Nell’antichità quelli che erano isolati lo erano perché la loro malattia era contagiosa. Oggi siamo noi che provochiamo i cambiamenti nell’ambiente e l’inquinamento. Siamo noi che causiamo l’allontanamento di chi si è sensibile all’ambiente.
The Sensitives fa parte della sezione Documentari in Competizione a Tribeca Film Festival, che è in corso fino a domenica 30.
Maysa Monção