***** Un film dalla ricchezza inesauribile (Le Monde) ***** Un’opera immensa (Le Nouvel Observateur) ***** Il film che ha fatto ballare, ridere e piangere la Croisette (Le Figaro) ***** Meraviglioso e sorprendente (New York Times) ***** Sonia Braga è una forza della natura (Screen International) ***** Un magnifico ritratto di donna (The Guardian) ***** Un grande film di rivolta (Libération)
dal 15 dicembre al cinema
un film di
Kleber Mendonça Filho
con
Sonia Braga
distribuzione
Teodora Film
Presentato in concorso all’ultimo Festival di Cannes e osannato dalla critica di tutto il mondo, Aquarius segna il ritorno sul grande schermo di una straordinaria Sonia Braga, nei panni di una donna che rivendica il diritto di esprimere la propria identità culturale, politica e sessuale, il diritto di essere sola e libera in un film che ha i colori della controcultura e dell’emancipazione femminile.
Clara è un critico musicale e vive in un piccolo palazzo degli anni Quaranta chiamato “Aquarius”, che si affaccia sullo splendido lungomare di Recife. Una compagnia immobiliare ha già acquistato tutti gli appartamenti dell’edificio per farne un grattacielo di lusso, ma Clara è decisa a non cedere la casa a cui è legata dai ricordi di una vita. Dopo i primi approcci amichevoli, gli speculatori ingaggiano una vera e propria guerra fredda con la donna, in un crescendo di violenza psicologica: abituata da sempre a combattere, Clara non ha però intenzione di arrendersi, neanche davanti all’ultima, sconvolgente minaccia.
Uscito tra mille controversie in Brasile, Aquarius è stato accolto da un inatteso successo di pubblico, diventando un vero e proprio manifesto di libertà e resistenza.