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Il cinema e la sala da gioco: un legame stretto e che dura nel tempo

Il cinema nel corso del tempo ha affrontato ogni tipo di argomento e di narrazione. Dall’avvento del sonoro, in particolare, è davvero difficile scovare tematiche e filoni che non sono stati trattati o approfonditi come si deve. In particolare quello di cui vorremmo scrivere in questo articolo è il legame che riguarda il gioco d’azzardo e il cinema

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Il cinema nel corso del tempo ha affrontato ogni tipo di argomento e di narrazione. Dall’avvento del sonoro, in particolare, è davvero difficile scovare tematiche e filoni che non sono stati trattati o approfonditi come si deve. In particolare quello di cui vorremmo scrivere in questo articolo è il legame che riguarda il gioco d’azzardo e il cinema.

Per completezza e precisione filologica è giusto citare alcuni del classici del cinema del passato che sono stati dedicati a questo spettacolare ed entusiasmante tema. Montecarlo, pellicola del 1930 diretta Lubitsch, è sicuramente il film a cui ogni dizionario di cinema che si rispetti fa riferimento. Si tratta di una pellicola che narra le vicende di una contessa impoverita che tenta di rifarsi, senza riuscirci, sui tavoli da gioco di Montecarlo. In suo soccorso giunge anche il suo parrucchiere che in realtà non è altri che un ricco aristocratico innamorato di lei. Questo film è incentrato in larga parte sulla tematica del gioco d’azzardo e il tavolo verde è uno dei protagonisti delle vicende narrate.

Sempre in chiave storica come non citare il cult movie Gilda, con la nota diva Rita Hayworth e alcune immagini che sono rimaste per sempre nell’immaginario collettivo dello spettatore. Anche qui il tema del gioco è abbastanza centrale nelle vicende raccontate. La trama ci dice di questo proprietario di casinò a Buenos Aires, il quale fa uso della sua istituzione come copertura per un trust che controlla la produzione del tungsteno. Sposa un’ex ballerina, già amata da un suo fedele collaboratore. Da qui arriviamo a un finale in crescendo che è diventato quasi un classico del cinema drammatico hollywoodiano per quanto riguarda le situazioni sentimentali complesse.

Passando a tempi più recenti è impossibile non citare uno degli ultimi film della serie 007, quel Casinò Royale interpretato da Daniel Craig, capace di rilanciare alla grande una saga che pareva essere in grande difficoltà al voltare del secolo. Eppure per il 21esimo capitolo dedicato all’agente segreto nato dalla penna di Ian Fleming, il regista Martin Campbell ha fatto le cose in grande, ricreando ambienti importanti e di ampio respiro e concentrandosi su alcune scene totali. Una su tutte è proprio quella dedicata alla partita di poker ambientata in un torneo in Montenegro. Sicuramente molto abili tutti gli attori e grande spettacolo davanti al tavolo verde.

Uno dei film forse più memorabili degli anni novanta, è invece Casinò diretto dal regista italo-americano Martin Scorsese. Si tratta di un’altra pellicola di culto sul tema che ben descrive vogliadicasino.it  e i suoi numerosi fan, non solo per via della storia raccontata e di una messa in scena sfavillante, ma anche per un cast di eccezione che vede tra gli altri Robert De Niro, Sharon Stone, Joe Pesci e James Woods. Cast all-stars per una storia quasi del tutto incentrata sul gioco, sulle ambizioni e sulle amicizie turbolente, in tipico stile scorsesiano, con una colonna sonora che esalta i momenti più movimentati così come quelli d’atmosfera. Le regole del gioco, interpretato da Eric Bana e Robert Duvall, è un altro film tutto ambientato a Las Vegas, dove al centro delle vicende c’è un rapporto complesso padre-figlio che si risolverà durante le World Series di poker che ogni anno vengono disputate nella città simbolo per il gioco nello stato del Nevada.

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