Eli Roth ci aggiorna sull’affaire Green Inferno: possibile release tra Agosto e Settembre
Il regista americano ha realizzato nel 2013 un cannibal movie che omaggia l’italiano Cannibal Holocaust di Ruggero Deodato.. Che fine ha fatto questo film? Eli Roth ha recentemente parlato di una probabile data di distribuzione.
Eli Roth, forse il più folle e visionario regista di genere contemporaneo,nel 2013 è tornato a dirigere un film a distanza di sei anni dalla sua ultima fatica. Il film in questione è The Green Inferno: un cannibal movie girato realmente nella foresta Amazzonica e con veri indios come figuranti.
The Green Inferno… Già dal titolo, chi ama il cinema gore capirà l’immediato omaggio e rimando al nostrano Cannibal Holocaust(1980) di Ruggero Deodato.
Il film di Deodato è suddiviso in due parti. La prima denominata The Last Road to Hell narra della spedizione in Amazzonia compiuta dal professor Monroe: egli è incaricato di ritrovare quattro reporter scomparsi da mesi. Troverà solamente i loro resti e diversi metri di girato. La seconda del film si chiama, ed ecco l’omaggio di Roth, Green Inferno. In questa seconda metà del filmassistiamo alla proiezione delle riprese compiute dai reporter e agli atti di violenza estrema da loro perpetuati ai danni di diversi animali e degli aborigeni.. Il film, che si conclude con la memorabile frase del professore “Mi sto chiedendo chi siano i veri cannibali”, è soprattutto un atto di accusa verso la barbarie occidentale.
Il film è così sconvolgente che il regista e il produttore rischiarono la galera per colpa di alcune scene. Tra le più famose posso citare: l’uccisione (reale) di una testuggine con tanto di interiora in bella mostra, lo stupro (finzionale) perpetuato sempre dai protagonisti occidentali ai danni di una povera indigena e la lapidazione di un’indigena adultera da parte di altre aborigene.
La combinazione Roth – Cannibal Movie aveva elettrizzato tutti gli ammiratori del regista di Cabin Fever specialmente grazie alle recensioni perlopiù positive provenienti dai vari Festival dove il film è stato proiettato.
La storia di The Green Inferno è la seguente.
Un gruppo di studenti americani va in Amazzonia per fermare un progetto edilizio che rischia di distruggere gran parte della foresta. I ragazzi, tutti quanti attivisti, ne fanno di tutti i colori e alla fine i loro sforzi vengono ripagati: bloccano con successo l’ecomostro e, felici, si imbarcano su di un aeroplano diretto negli Stati Uniti. Purtroppo per loro l’aereo ha un guasto e precipita nella foresta dove i pochi sopravvissuti vengono trovati dalla tribù che i giovani avevano appena salvato. Che peccato che gli indigeni sia antopofagi e siano anche piuttosto affamati!
La domanda che ora mi/ci faccio/facciamo è: che fine ha fatto The Green Inferno? All’inizio la Open RoadFilm (la casa di distribuzione per il mercato americano) aveva preventivato come data di uscita il 5 Settembre 2014… Nessuno l’ha ancora visto. Che qualche fan particolarmente affamato se lo sia mangiato come farebbe un cannibale con un turista bello pingue? Probabilmente no e la spiegazione potrebbe essere molto più semplice.
La Open Road ha cancellato The Green Inferno dal proprio calendario per le uscite nei cinema e, stando a quanto dice l’Empire, il motivo pare sia dovuto al fatto che la Worldview Entertainment, la principale casa di produzione del film, si sia rifiutata di sostenere i costi di promozione e di marketing. Venendo a mancare una fase fondamentale della filiera produttiva di un film, come la promozione, è abbastanza scontato che il film sia rimasto fino ad ora a prendere la polvere su qualche scaffale.
Ma perché la Worldview Entertainment non ha rispettato gli accordi? Sempre secondo l’Empire, con l’arrivo di Molly Conners (la nuova CEO), tutti gli accordi presi dal precedente amministratore delegato stanno subendo il vaglio della nuova amministrazione. Per la nostra immensa gioia anche il film del nostro caro Eli Roth sta subendo questo iter e pare essere questo il motivo per il quale non abbiamo ancora visto The Green Inferno al cinema.
Il regista di Hostel ha recentemente rilasciato un’intervista a Indiewire in cui aggiorna i suoi fan sugli ultimi sviluppi
Attualmente tutto si sta muovendo per una distribuzione al cinema di The Green Inferno, tutti stanno cercando di risolvere il problema. La Open Road è stata incredibile durante l’intero processo. Li adoro, sono stati dei grandi. Persino con la situazione che la World View sta attraversando, tutti stanno lavorando per trovare la migliore soluzione per far uscire il film con la più ampia distribuzione possibile. Realisticamente penso che una distribuzione possa avvenire fra Agosto e Settembre. Volevamo fare un annuncio al Sundance. Credetemi, sento gli avvocati ogni giorno. Stiamo lavorando per risolvere la questione il prima possibile e speriamo di poter fare un annuncio nelle prossime settimane. Vogliamo definire il calendario della distribuzione nei cinema di The Green Inferno quanto prima. Tutti i miei collaboratori e chiunque ci stia aiutando è stato davvero di supporto. E’ quasi come un “Save The Green Inferno”, nello stesso modo in cui gli studenti nel film vogliono salvare l’Amazzonia.
Finalmente qualche notizia positiva! Spero che la Koch Media(Sinister, The Grey, I – Frankeinstein),la casa che detiene i diritti di distribuzione nel nostro paese, faccia uscire nei nostri cinema The Green Inferno nei mesi previsti dal regista.. o quanto meno poco dopo!
Vi lascio con i due trailer finora rilasciati. Buona visione!!
Andrea Bianciardi
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