Il mondo della scuola perde uno dei suoi protagonisti più originali. FX ha deciso ufficialmente di non rinnovare English Teacher per una terza stagione, interrompendo così il percorso creativo di Brian Jordan Alvarez. La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno per la critica, ma segue una logica industriale purtroppo consolidata. La serie, ambientata in un liceo di Austin, ha raccontato con ironia e cinismo le sfide quotidiane di un docente idealista. Nonostante il seguito di nicchia, la produzione ha deciso di chiudere i battenti. Questa decisione segna la fine delle avventure di Evan Marquez proprio mentre il pubblico italiano si prepara ad accogliere gli ultimi episodi. Disney+ ha distribuito infatti il secondo ciclo dal 19 novembre, offrendo ai fan l’occasione per un ultimo saluto ai corridoi del liceo texano.
Ascolti fragili e controversie legali
I motivi dietro questa brusca interruzione di English Teacher non sono stati esplicitati in un comunicato formale, ma i dati parlano chiaro. Gli ascolti lineari hanno faticato a decollare, restando spesso sotto la soglia critica dei 100.000 spettatori. Oltre ai numeri, pesano però anche ombre extra-televisive legate alla figura del creatore e protagonista. Brian Jordan Alvarez è stato recentemente coinvolto in pesanti controversie legali a causa delle accuse di Jon Ebeling. L’ex collaboratore ha denunciato una presunta aggressione sessuale avvenuta anni fa sul set di una webserie. Sebbene i legali di Alvarez respingano fermamente ogni addebito, definendo il rapporto consenziente, è probabile che il polverone mediatico abbia influenzato le scelte del network. FX preferisce dunque evitare rischi reputazionali in un momento così delicato.
L’eredità di Evan Marquez
Cosa resta oggi per chi ha amato profondamente lo stile unico e irriverente di Evan Marquez? La serie ha saputo esplorare con estremo coraggio temi complessi. Abbiamo visto l’identità sessuale sul posto di lavoro e il perenne conflitto generazionale tra docenti e nuovi studenti. Il preside interpretato da Enrico Colantoni e l’intero cast di supporto hanno saputo dare vita a un microcosmo scolastico pulsante, cinico e assolutamente realistico. Purtroppo, la difficile ricerca di un equilibrio tra i sani principi morali e la rigida realtà burocratica non riceverà mai una conclusione definitiva. Per i molti appassionati, il grande interrogativo sul “che cosa si farà” ora si sposta inevitabilmente sulla visione degli otto episodi conclusivi in arrivo sulla piattaforma streaming. Sarà l’ultima possibilità concreta per vedere Marquez destreggiarsi tra genitori autoritari e nuovi flirt. Il viaggio si ferma qui, ma l’impatto culturale resterà un riferimento importante.
