Il 16 dicembre sarà annunciata la shortlist dei 15 titoli che si contenderanno le nomination finali all’Oscar per il miglior film internazionale, alla 98ª edizione degli Academy Awards. A gennaio i membri dell’Academy sceglieranno dalla shortlist i cinque candidati finali. In totale sono 86 i Paesi idonei: tra i film presentati figurano vincitori dei principali festival – Cannes, Venezia, Toronto e Sundance – accanto a successi locali al botteghino.
L’Italia è in corsa con Familia di Francesco Costabile
Tra i potenziali candidati considerati da Deadline vi è Familia di Francesco Costabile, tratto dall’autobiografia Non sarà sempre così di Luigi Celeste: “Ho trovato il libro dopo aver terminato il mio primo film, Una femmina. Anche quel film parlava di violenza contro le donne, ma era ambientato in una famiglia mafiosa in Calabria”. Con Familia, racconta il regista: “volevo trovare un tema più universale, perché questo tipo di cultura della violenza trascende ogni tipo di classe sociale”. Il film – presentato alla 81ª Mostra di Venezia nella sezione Orizzonti – racconta la giovinezza di Luigi Celeste, segnata dalla violenza domestica.
Figurano poi opere di registi affermati come Jafar Panahi, che con Un semplice incidente potrebbe rappresentare la Francia, Park Chan-wook con No Other Choice – Non c’è altra scelta e il norvegese Joachim Trier, che per Sentimental Value ha vinto il Grand Prix Speciale della Giuria al 78º Festival di Cannes. Ma anche film come Un poeta del colombiano Simón Mesa Soto, vincitore del Premio della giuria al Festival di Cannes 2025 nella sezione Un Certain Regard e La voce di Hind Rajab di Kaouther Ben Hania, che ha vinto il Leone d’argento a Venezia 82. Magellan – primo film non in lingua tagalog di Lav Diaz – è il candidato ufficiale delle Filippine mentre The President’s Cake, esordio alla regia di Hasan Hadi, potrebbe rappresentare l’Iraq dopo l’acclamato debutto alla Quinzaine des cinéastes 2025.
Fonte: Deadline