‘Eternity’ la brillante commedia romantica di David Freyne

Presentato durante la serata d’inaugurazione della 43 edizione del Torino Film Festival, che si svolge dal 21 al 29 novembre, Eternity è il nuovo film di A24 diretto da David Freyne e distribuito in Italia da I Wonder Pictures. Nel cast Miles Teller, Elizabeth Olsen e Callum Turner. Dal 4 dicembre al cinema. 

Eternity Sinossi 

Dopo decenni di matrimonio, gli anziani coniugi Joan (Olsen) e Larry (Teller) muoiono a una settimana di distanza l’uno dall’altra. Non dovranno quindi attendere molto per ritrovarsi nell’aldilà, un luogo di passaggio dove ogni anima ha sette giorni per decidere con chi trascorrere l’eternità. Per Joan e Larry la scelta sembrerebbe ovvia. Ma ecco comparire Luke (Turner), il primo marito di Joan, morto nella guerra di Corea, che da sessantasette anni attende di stringere di nuovo fra le braccia il suo unico amore. Joan dovrà allora decidere: riaccendere la passione della giovinezza o restare fedele alla solida complicità del suo secondo matrimonio?

Eternity: una fiaba senza tempo 

Eternity si interroga su che cosa sia l’amore fin dalla sequenza d’apertura. Una domanda costante che viene arricchita dalle molteplici sfaccettature che caratterizzano la natura delle relazioni umane: attrazione, competitività, gelosia, altruismo e tanto altro. Joan, interpretata magistralmente da Elizabeth Olsen, si trova nell’impossibile decisione di scegliere con quale dei suoi amori condividere il resto della sua “nuova” esistenza. Ad aumentare il senso d’incertezza della protagonista c’è anche il fattore tempo: nella dimensione transitoria tra la morte e l’eternità si hanno solo sette giorni per scegliere il proprio futuro. Una volta presa questa decisione non si può più tornare indietro, pena lo sconfinamento perenne nel vuoto: una dimensione spaziale in cui si è circondati dall’oscurità perenne.  

Un trittico travolgente

I due contendenti di Joan non potrebbero essere più differenti tra loro: Luke (Callum Turner) è bello, atletico e impetuoso. La sua storia d’amore con Joanv viene brutalmente interrotta quando muore nel corso della guerra di Corea. Grazie al suo fascino magnetico, esercita un’attrazione dalla quale Joan difficilmente potrà sottrarsi, poiché nell’aldilà si assumono le sembianze e l’età di quando si è stati in vita all’apice della felicità. Larry (Miles Teller) incarna invece i valori tipici degli uomini di buon cuore: è pacato, fedele e dimostra una grande devozione affettiva nei confronti di Joan, con la quale ha condiviso un matrimonio durato più di sessant’anni.

Dal punto di vista prettamente estetico non può competere con Luke, come gli è stato più volte rinfacciato in vita; tuttavia il suo temperamento, e il fatto di mettere la felicità della moglie al primo posto, gli hanno permesso di vivere un amore appagante. Le differenze tra i due mariti sono anche evidenziati dalle scelte diametralmente opposte sull’aldilà ideale: Luke sceglie un luogo montano mentre Larry un luogo marino. 

Eternity: una commedia brillante 

Eternity è un film intelligente, che affronta il tema dell’amore, del trapasso e della competitività nelle relazioni affettive da un punto di vista brillante. Retto da un cast eccezionale, in cui spiccano anche le figure del “CA” (Consulenti dell’Aldilà), il film è profondo e leggero al tempo stesso. David Freyne utilizza l’ironia per esplorare un tema complesso e sfaccettato come quello delle  relazioni amorose, e, soprattutto, si interroga sulla questione di come amore e felicità possano coesistere per l’eternità.  

Eternity la rom-com ultraterrena che apre la 43ª edizione del TFF