Colpi d’amore, diretto da Jonathan Eusebio, è un film adatto per chi si vuole intrattenere con combattimenti, sparatorie e sangue. Un film che riesce anche a divertire. Disponibile su Sky, il film ha protagonista il premio Oscar Ke Huy Quan che si dimostra all’altezza nell’interpretare Marvin: un agente immobiliare che si trova a prendere a calci e a pugni chiunque voglia farlo fuori.
Colpi d’amore
Marvin è un semplice agente immobiliare che conduce una vita monotona. Un giorno, mentre si trova a lavoro, riceve un biglietto di San Valentino in cui l’emittente è una certa Rose. Marvin, recatosi nel suo ufficio, si trova difronte un killer soprannominato il corvo. Il killer, inviato da suo fratello Alvin per stanarlo, deve raccogliere informazioni su Rose: la donna che Marvin non ha ucciso per amore.

Marvin: la forza del film
Colpi d’amore è un film che gode dell’ottima interpretazione di Ke Huy Quan. Il personaggio è certamente il punto di forza che il film possiede. Marvin è abile a combattere, divertente e inarrestabile. Un personaggio che sembra uscito da una fusione tra Jackie Chan e John Wick.
Costretto a combattere pur conducendo la vita che desiderava, Marvin è una persona innamorata e proprio per questo che il suo passato torna a bussare alla sua porta. Rose, interpretata da Ariana DeBose, la sua amata, è un personaggio altrettanto forte e astuto.
Un personaggio che si rivela empatico, disposto a tutto pur di continuare la proria vita, quella che ha sempre desiderato. L’eroe del film – con un tono fumettistico – che non lascia scampo a chiunque si pone davanti a lui.

L’amore prevale
L’amore è la tematica universale resa protagonista. Il film, che si svolge per tutta la giornata di San Valentino, esalta l’amore attraverso la sceneggiatura, la scenografia e le relazioni che si instaurano. La segretaria di Marvin, Asley, si innamora del corvo, il killer che fa visita al protagonista. L’amore nasce nella situazioni più inusuali. Il film ci ricorda che l’amore nasce spesso dal caos, non sempre dalla perfezione.
L’amore non permette a Marvin di uccidere Rose, facendo emergere la sua parte più fragile. L’amore è sempre presente all’interno di questa action-comedy. Il titolo stesso suggerisce che l’amore può colpire e fa male. I veri colpi non sono quelli fisici, ma quelli emotivi.
In Colpi d’amore, Jonathan Eusebio trasforma una commedia d’azione in un racconto in cui il romanticismo fa da padrone. L’amore come vero protagonista: Marvin rischia la sua vita per amore. Le relazioni che si instaurano in maniera atipica dimostrano che l’aspetto romantico è imprevedibile e non celato dalle dinamiche ascrivibili al genere d’azione, come invece spesso accade.

Un film che intrattiene ma non brilla
Colpi d’amore ha tutte le carte in tavola per essere un film che intrattiene lo spettatore, nonostante questo non riesce a fare di più. Un film semplice e senza pretese. La classica storia di un uomo che conduce la sua vita serenamente, ma che all’improvviso viene travolto da visite inaspettate e pericolose. Ognuna di queste si trasforma in un combattimento in stile kung fu che assume un tono quasi demenziale. Il film, a volte, sembra voler parodizzare la sua intertestualità. I combattimenti diventano grotteschi – Marvin viene addirittura messo in un frigo e poi lanciato – accompagnati da battute divertenti da parte di killer insoliti.
Commedia e azione vanno in coppia, però quest’ultima non riesce ad avere la meglio. Le sequenze action non riescono a dare più di tanto, sono perlopiù articolate in maniera semplice e mediocre: con un personaggio come Marvin si poteva premere di più sugli artifizi d’azione.