Arrivate le nomination dell‘European Short Film – Prix Vimeo 2025 annunciate dall’European Film Academy. L’accademia è stata fondata nel 1989 da Ingmar Bergman, a presiederla, dal 2024, è Juliette Binoche
La cerimonia di premiazione si terrà il 17 gennaio 2026 a Berlino, nell’ambito della nuova edizione degli European Film Awards, evento che celebra le eccellenze del cinema continentale.
La selezione dei film è avvenuta attraverso una rete di festival cinematografici europei. Ognuno di questi festival ha scelto un corto rappresentativo, per un totale di 30 opere. Tra queste, i festival partecipanti hanno individuato i cinque finalisti che concorreranno al premio.
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I cortometraggi nominati sono:
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Being John Smith di John Smith (Regno Unito)
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City of Poets di Sara Rajaei (Paesi Bassi)
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L’avance di Djiby Kebe (Francia)
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Man Number 4 di Miranda Pennell (Regno Unito)
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The Flowers Stand Silently, Witnessing di Theo Panagopoulos (Regno Unito)
L’European Short Film è dedicata ai migliori cortometraggi europei ed è realizzata in collaborazione con Vimeo. La piattaforma video internazionale sostiene la diffusione del cinema breve europeo. Come ha dichiarato Philip Moyer, CEO di Vimeo, “l’obiettivo è quello di valorizzare i registi che ampliano i confini della narrazione cinematografica, offrendo loro una piattaforma globale per farsi conoscere e crescere professionalmente”.
European Short Film – Prix Vimeo: le altre nomination
Durante l’anno, la European Film Academy ospita sul sito ufficiale degli European Film Awards la sezione Vimeo Staff Picks, dedicata ai migliori cortometraggi della community. Tutti i 30 cortometraggi selezionati, inclusi i cinque nominati, sono inoltre disponibili su FestivalScope, piattaforma online per professionisti del cinema.
Le altre nomination agli European Film Awards 2025 verranno annunciate il 18 novembre a Siviglia e il 26 novembre 2025 per le categorie tecniche. Anche quest’anno, la selezione segue i criteri di diversità e inclusione promossi dall’Accademia, confermando il ruolo centrale del cinema europeo come spazio di creatività, innovazione e confronto culturale tra le nuove generazioni di autori.
