Le luci di Hollywood brilleranno ancora più intense questo ottobre, con il ritorno dell’AFI Fest 2025 dal 22 al 26 ottobre, che porterà il meglio del cinema mondiale negli iconici TCL Chinese Theatres.
La vetrina annuale dell’American Film Institute unisce i migliori film dei festival mondiali, serate di gala con star e debutti di film indipendenti emergenti, creando una settimana dinamica sia per i critici che per gli amanti del cinema occasionale.
L’edizione di quest’anno promette un mix irresistibile: Kate Hudson e Hugh Jackman sono i protagonisti del biopic musicale Song Sung Blue, mentre successi di successo come Christy, Jay Kelly, Springsteen: Deliver Me from Nowhere e Nuremberg completano la lista dei film sul red carpet. Con la maggior parte delle proiezioni seguite da sessioni di domande e risposte in diretta e un’attenzione particolare all’accessibilità, l’AFI Fest si conferma ancora una volta l’evento cinematografico più prestigioso della città.
Il volo emozionante di H Is for Hawk
Tra le selezioni più silenziose e potenti di quest’anno c’è l’adattamento di Philippa Lowthorpe del memoir di Helen Macdonald H Is for Hawk. Con Claire Foy in uno dei suoi ruoli più complessi fino ad oggi, il film segue una donna che affronta il dolore attraverso il difficile, quasi spirituale, atto di domare un astore.
Lowthorpe, nota per Misbehaviour (2020), trasforma la storia in una riflessione lirica sulla perdita e il controllo, un film tanto meditativo quanto visivamente sbalorditivo.
Rebuilding: Trovare la speranza tra le ceneri
Max Walker-Silverman, la mente dietro A Love Song, torna al successo del Sundance con Rebuilding, un’emozionante storia di resilienza con Josh O’Connor nei panni di un allevatore del Colorado che lotta per ricongiungersi con la figlia dopo un incendio. Il direttore della fotografia Alfonso Herrera Salcedo cattura la fragile bellezza del West americano con grazia pittorica.
È una storia di resistenza umana e seconde possibilità: il tipo di potenza emotiva a lenta combustione che definisce l’ethos della programmazione dell’AFI Fest.
Proiezione: 22 ottobre, ore 20:45, Chinese 6, seguita da una sessione di domande e risposte con Max Walker-Silverman.
Sotto le nuvole: Vita all’ombra di un vulcano
Il visionario documentarista Gianfranco Rosi (Fuoco mare) torna con Sotto le nuvole, una meditazione in bianco e nero sulla vita, la morte e la persistenza della storia. Il film intreccia vignette della vita napoletana moderna ai piedi del Vesuvio, giustapponendo momenti quotidiani ad echi antichi.
Arricchito da una colonna sonora sperimentale di Daniel Blumberg, il film trasforma la forma documentaria in pura poesia sensoriale.
Proiezioni: 24 e 26 ottobre, Chinese 5; proiezione finale seguita da un dibattito con Gianfranco Rosi.
Selena y Los Dinos: Una stella per sempre in movimento
Recentemente trionfante al Sundance, Selena y Los Dinos di Isabel Castro offre un ritratto profondamente umano ed euforico di Selena Quintanilla, la regina della musica Tejano.
Attraverso splendidi filmati d’archivio e intime interviste familiari, Castro cattura l’eredità dell’artista non attraverso la tragedia, ma attraverso la sua vitalità creativa e il suo orgoglio culturale. Aspettatevi risate, lacrime e non pochi irresistibili cori: questo è uno degli eventi imperdibili dell’AFI Fest.
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Proiezione: 23 ottobre, ore 18:20, Chinese 5, seguita da una sessione di domande e risposte con Isabel Castro.
The Plague: Adolescence as a Fever Dream
Charlie Polinger, ex attore dell’AFI, debutta con un audace lungometraggio con The Plague, un thriller di formazione ambientato in un campo di pallanuoto degli anni 2000. Quello che inizia come un imbarazzante dramma adolescenziale si trasforma in un’agghiacciante discesa psicologica.
La regia di Polinger, abbinata a interpretazioni inquietanti e a una colonna sonora corale, trasforma la crudeltà giovanile in qualcosa di quasi mitico.
Proiezione: 24 ottobre, ore 18:15, Chinese 6, seguita da una sessione di domande e risposte dopo la proiezione.
Il mondo stravagante e meraviglioso di Ratchapoom Boonbunchachoke
Una delle scoperte più chiacchierate dell’anno, il surreale debutto di Ratchapoom Boonbunchachoke sfida ogni categorizzazione. Mescolando umorismo assurdo ed emozioni profonde, A Useful Ghost inizia con un aspirapolvere posseduto e si immerge in racconti di reincarnazione, amore perduto e ricordi ribelli.
La sua eccentricità teatrale nasconde un messaggio profondamente sincero sull’umanità, la speranza e i fantasmi della storia: una visione singolare che il pubblico dibatterà a lungo anche dopo che le luci si saranno accese.
Proiezione: 26 ottobre, ore 20:30, Chinese 3, con domande e risposte a seguire.
Il battito cardiaco di Hollywood: perché l’AFI Fest è ancora importante
Più che una vetrina, l’AFI Fest è l’annuale lettera d’amore di Hollywood al cinema: un luogo in cui nuove voci incontrano icone affermate e dove il pubblico riscopre l’emozione di vedere i film come sono stati concepiti: sul grande schermo, insieme.
Che si tratti di un musical su Neil Diamond o di un’odissea sulla reincarnazione thailandese, la varietà del festival di quest’anno ribadisce una verità: il cinema, in tutte le sue forme, è vivo e in continua evoluzione.
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Fonte: IndieWire
