Nino D’Angelo come mai prima: al cinema il 20 novembre

Il documentario su Nino D’Angelo, diretto dal figlio Toni D’Angelo, sarà nelle sale cinematografiche italiane il 20 novembre 2025, distribuito da Nexo Studios. Presentato in anteprima fuori concorso alla 82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, il film rappresenta un racconto profondo ed emozionante sulla vita di un artista che ha saputo attraversare generi, epoche e generazioni, visto attraverso lo sguardo più personale e sincero: quello del figlio.

“NINO. 18 GIORNI” segue Nino non solo durante il suo ultimo tour, ma anche in un viaggio nei luoghi chiave della sua infanzia a Napoli, come San Pietro a Patierno e Casoria. Il documentario indaga il loro legame familiare e il tempo che hanno perso quando Toni nacque: erano i famosi “18 giorni” in cui Nino si trovava a Palermo per lavoro, impegnato nella sceneggiata che avrebbe segnato l’inizio della sua popolarità.

Il film sarà nei cinema il 20 novembre 2025, e rappresenta non solo un omaggio artistico, ma anche un’occasione unica per scoprire un Nino D’Angelo più autentico, privato e vulnerabile.

Toni D’Angelo e Nino D’Angelo, due vite a confronto

Toni D’Angelo, nato nel 1979, è un regista e produttore che ha costruito una carriera solida tra cortometraggi, documentari e film, riconosciuto per un cinema che affronta tematiche civili, esistenziali e fortemente radicate nella realtà. Con “NINO. 18 GIORNI”, in uscita il 20 novembre 2025, porta sullo schermo un lavoro personale, diretto e coinvolgente, che mette a nudo la figura pubblica e privata del padre.

Nino D’Angelo, artista napoletano tra i più noti dagli anni ’80, è stato un simbolo della musica popolare italiana, con hit come “’Nu jeans e ’na maglietta”, sei partecipazioni a Sanremo, premi cinematografici e un forte legame con il teatro e la tradizione musicale napoletana. Ancora oggi è amatissimo, quasi un’icona popolare, profondamente legata al suo quartiere d’origine e alla sua gente.

Con questo film, in uscita il 20 novembre 2025, il pubblico potrà riscoprire non solo la sua carriera, ma anche l’uomo dietro la leggenda. Un ritratto intimo che emozionerà chi lo ha sempre seguito e sorprenderà chi pensa di conoscerlo.