I 25 migliori film sui supereroi secondo Esquire

Esquire ha pubblicato la sua attesissima classifica dei 25 migliori film sui supereroi di tutti i tempi, abbracciando storie familiari e alcune sorprese inaspettate tra produzioni Marvel, DC e altri universi narrativi. Qui puoi trovare l’articolo originale.

Storia di un genere: dai fumetti al successo assicurato

I film sui supereroi hanno da sempre attratto un vasto pubblico, sia quello cresciuto tra le pagine dei fumetti, sia chi si lascia conquistare da storie epiche e dalla promessa di uno spettacolo adrenalinico. La storia di questo genere cinematografico affonda le radici nel lontano 1920, con The Mark of Zorro, considerato da molti il primo “proto-supereroe” del cinema. Per assistere alla prima trasposizione di un vero supereroe dei fumetti sullo schermo si dovette attendere il 1941, con la serie animata di Superman firmata Fleischer Studios, e poi il 1948 per il primo serial live-action.

Da allora, il cinema ha raccontato l’universo supereroistico in ogni sua forma: talvolta adattando fedelmente le avventure cartacee, altre volte reinventando tutto con audacia e originalità. È il caso de Il cavaliere oscuro (2008) di Christopher Nolan: un film che non adatta un fumetto preciso, ma trae ispirazione da più storie del Joker per dare vita a uno dei villain più memorabili della storia del cinema.

Oggi, Marvel e DC attirano nei cinema milioni di fan. Talvolta regalano esperienze memorabili, altre volte cocenti delusioni. Eppure, il successo economico è quasi sempre garantito, sospinto dalla forza del brand. Un po’ come acquistare una borsa orrenda di Gucci: è pur sempre Gucci.

Ma Avengers: Endgame (2019) non è solo un prodotto di marca. Con un incasso globale di circa 2,798 miliardi di dollari, è il film di supereroi con il maggiore incasso di sempre e il secondo film più redditizio nella storia del cinema, dietro solo ad Avatar. Apprezzato da critica e pubblico, Endgame detiene anche il record per il budget più alto, stimato tra 356 e 400 milioni di dollari. Un primato che potrebbe presto essere superato: secondo indiscrezioni, Superman di James Gunn (2025) avrebbe un budget superiore ai 300 milioni.

I criteri di Esquire

Non sorprende che oggi i cinecomic vantino cifre così elevate. Il genere ha conosciuto un’evoluzione esponenziale, passando attraverso alti e bassi, ridefinendosi di continuo. Ma tra centinaia di titoli, quali sono davvero i migliori? Stilare una classifica è impresa ardua, anche perché non tutti i film “da supereroi” seguono la stessa formula. Per questo, Esquire ha deciso di premiare non solo l’impatto commerciale o la popolarità, ma anche la diversità dei toni, gli approcci autoriali e le contaminazioni di genere.

Così, accanto a colossi come Il cavaliere oscuro, trovano spazio anche opere meno convenzionali, come Super (2010) — una dark comedy diretta da James Gunn, in cui la maschera del vigilante non nasconde la forza, ma la fragilità.

I 25 migliori film di sempre sui supereroi secondo Esquire

25. Thunderbolts* (2025)

Regia: Jake Schreier

Un gruppo di anti‑eroi al servizio di scopi ambigui, ma con intenti redentori all’interno dell’MCU.

Ritenuto da Esquire “not just shockingly good—it’s great” ( non è solo incredibilmente bello: è fantastico). Nonostante le recensioni positive, è stato un fallimento a livello finanziario.

24. Shazam! (2019)

Regia: David F. Sandberg

Un ragazzo scopre di poter diventare adulto e superpotente pronunciando una sola parola magica.

Per Esquire: “esilarante, commovente e sorprendentemente maturo, senza rinunciare a nessun tocco di infanzia, Shazam! è come un fulmine a ciel sereno che ti colpisce dritto al petto. Ed è anche un film di Natale da paura.”

23. Super: il film supereroi che non ti aspetti(2010)

Regia: James Gunn

Frank Darbo, frustrato ex‑cuoco, diventa “Crimson Bolt”, un vigilante senza superpoteri con l’obiettivo di salvare la moglie da un carismatico criminale.

“Ritratto di matrimoni falliti e di uomini in crisi, Super prefigura la capacità di Gunn di raccontare storie di persone profondamente imperfette, i cui costumi non riescono a nascondere le loro ferite aperte.”

 

22. Thor: Ragnarok: origini, martello e potere in un film supereroi epico (2017)

Regia: Taika Waititi

Thor e Hulk si riunisco per fermare un’antica minaccia proveniente da Asgard: Hela.

Taika Waititi carica di un nuovo tono umoristico il film Marvel, guadagnando lode da Esquire:” Thor: Ragnarok elettrizza con una carica di colore, comicità e incantevoli spunti alla Led Zeppelin.”

21. Film supereroi senza eroi: il caso Watchmen (2009)

Regia: Zack Snyder

In un’America alternativa del 1985, l’ex‑vigilante Rorschach indaga su un complotto che coinvolge tutti i supereroi.

Nonostante per Esquire il tono cupo e violento del film non colga davvero il punto, la rivista elogia lo scomparto visivo del film. Inoltre, l’adattamento di Zack Snyder è fedele all’opera originale di Alan Moore.

20.  Superman 2 con lo scontro tra Superman contro Zod(1980)

Regia: Richard Lester (complicazioni legali e coinvolgimento parziale di Richard Donner)

In questo film, Superman affronta tre criminali kryptoniani esiliati sulla Terra e guidati dal Generale Zod.

Esquire lo valorizza come uno di quei sequel migliori dell’originale. A seconda della versione che si sta guardando, lo si può ritenere un film molto buono oppure eccellente. La versione del 2006 Superman II: The Richard Donner Cut (Lester infatti aveva abbandonato la produzione) viene ritenuta la migliore.

19.Avengers Endgame: il capitolo finale che ha cambiato il Marvel Cinematic Univers  (2019)

Regia: Anthony e Joe Russo

La saga degli Avengers culmina nella battaglia contro Thanos per riportare in vita metà dell’universo.

Per Esquire il film è un finale gratificante per i più fedeli sostenitori della Marvel, la fine dell’inizio per l’MCU. E, forse, l’inizio della fine.

18. Guardiani della Galassia Vol. 2 : un buon esempio di film azione e superero(2017)

Regia: James Gunn

I Guardiani iniziano a dividersi quando incontrano lo strano Ego, padre genetico di Star‑Lord.

Ritenuto più incisivo del primo film, con una colorata patina fantascientifica che nasconde però significati più cupi sul vero concetto di famiglia. E come non citare Baby Groot, che da qui aprirà la strada a Grogu in The Mandalorian?

17. Shin Kamen Rider: una rivisitazione interessante nel panorama dei film supereroi (2023)

Regia: Hideaki Anno & Shōtarō Suga (anime live‑action in Giappone)

Reboot di Kamen Rider, serie televisiva giapponese del 1971. Un giovane eroe viene trasformato da una tecnologia misteriosa. La userà per impedire ai suoi creatori di dominare il mondo.

“Immaginate se David Cronenberg dirigesse Spider-Man”. Basterebbe questo per convincere i fan del genere che non hanno ancora visto Shin Kamen Rider a recuperarlo. La promessa, come scrive Esquire, è di un valido cambio di ritmo rispetto ai film egemoni di Marvel e DC.

 

16. Hellboy: un anti-eroe oscuro e iconico del cinema di genere (2004)

Regia: Guillermo del Toro

Il demone Hellboy combatte forze soprannaturali e mostri armato di ironia e martello.

Il film riesce ad essere una grandiosa visione anche oggi grazie agli effetti speciali e alla regia autoriale di Guillermo del Toro. 

15. Captain America: The Winter Soldier – un thriller politico nel mondo dei supereroi (2014)

Regia: Anthony e Joe Russo

Steve Rogers affronta una cospirazione interna nello S.H.I.E.L.D. e il suo amico Winter Soldier.

Secondo Esquire, Captain America: The Winter Soldier si colloca facilmente come uno dei migliori film del Marvel Cinematic Universe.

14. Il corvo (The crow): un cult dark che ha segnato il cinema dei supereroi(1995)

Regia: Alex Proyas

Una rock star assassinata rinasce per vendicarsi nei panni del Corvo, spirito vendicatore urbano.

Un tour de force dalle atmosfere gotiche che si distingue tra tutti i film di supereroi. La figura del Corvo è diventato simbolo dei soli e dimenticati. 

13. Logan – The Wolverine: un finale maturo e toccante per l’iconico eroe degli X-Men (2017)

Regia: James Mangold

In un futuro cupo, Wolverine, ultimo dei mutanti, protegge sua “figlia” genetica Laura da forze oscure.

Esquire lo definisce come vero capolavoro del genere, in cui Mangold accompagna Hugh Jackman al tramonto di un iconico personaggio.

12. The Batman (2022) : un’approccio oscuro e moderno all’iconico vigilante di Gotham

Regia: Matt Reeves

Un giovane Batman investigatore lotta contro criminalità organizzata a Gotham, con l’Enigmista come avversario.

Matt Reeves ridefinisce l’eroe che tutto il pubblico conosce, dimostrando che non c’è bisogno di cameo ed easter egg per regalare un’ottima visione. 

11. Spider-Man: Un nuovo universo, un’avventura che ha dato nuova vita a Spider-Man(2018)

Regia: Bob Persichetti, Peter Ramsey, Rodney Rothman

Miles Morales diventa Spider‑Man in un universo animato. Si unirà ad altre versioni di Spider‑eroi per salvare il multiverso.

Anche in questo caso si parla di brillante reinvenzione di un’icona. Per non parlare dello stile di animazione, che fa valere a Spider-Man: Un nuovo universo l’undicesimo posto nella classifica di Esquire. 

Nella top 10

10. Batman (1989): il classico di Tim Burton che ha ridefinito il Cavaliere Oscuro”

Regia: Tim Burton

A Gotham City, il miliardario Bruce Wayne (Michael Keaton), traumatizzato dall’assassinio dei genitori, diventa il vigilante Batman per scatenare paura nel cuore dei criminali. Quando Jack Napier, un gangster trasformato nel folle Joker (Jack Nicholson), prende il controllo del crimine cittadino, Batman deve proteggere l’identità di Vicki Vale (Kim Basinger) e fermare il caos. Il film fonde stile visivo gotico, perfomance iconiche e colonna sonora di Danny Elfman.

È con questa visione autoriale di Tim Burton che, per Esquire, il genere cinematografico dei supereroi matura davvero. Forse non un film perfetto, ma in cui brilla Michael Keaton in uno dei suoi ruoli indimenticabili.

9. X-Men 2: un sequel solido che ha consolidato la saga mutante (2003)

Regia: Bryan Singer

Il colonnello William Stryker guida un attacco alla Scuola di Xavier per dotarsi di Cerebro, un sistema di tracciamento che può eliminare i mutanti. Per salvarli, gli X‑Men si alleano persino con Magneto. Wolverine rivive il suo passato traumatico mentre il conflitto tra umanità e mutanti si fa più intenso che mai.

Fu proprio X-Men a spingere Hollywood, nei primi anni 2000, ad accaparrarsi più diritti possibili sui fumetti. Ma se il primo sbancò al botteghino, il suo sequel non fu da meno: un film “che non fa che migliorare col tempo”.

8. Unbreakable – Il predestinato: un approccio unico e riflessivo al mito del supereroe(2000)

Regia: M. Night Shyamalan

Dopo un incidente ferroviario incredibile in cui solo lui sopravvive senza ferite, l’ex guardia di sicurezza David Dunn (Bruce Willis) inizia a sospettare di avere poteri. Elijah Price (Samuel L. Jackson), collezionista di fumetti affetto da una fragilità ossea estrema, lo convince che il mondo reale possa contenere veri supereroi e super-cattivi.

Un film potente e introspettivo che reinterpreta le origini del mito supereroico in chiave realistica e inquietante.

7. Wonder Woman (2017):  uno dei migliori film supereroi con protagonista una donna

Regia: Patty Jenkins

Diana, principessa amazzone di Themyscira, viene addestrata come guerriera. Dopo l’arrivo del pilota Steve Trevor (Chris Pine), decide di lasciare la sua isola per fermare la Prima Guerra Mondiale, convinta che il dio Ares stia manipolando il conflitto. Lungo il suo cammino scopre la sua vera natura e il ruolo di guida morale e combattente per la pace.

Esquire elogia Wonder Woman per aver dimostrato che una supereroina non solo può essere protagonista di un’opera, ma anche garantire ad Hollywood il successo al botteghino. Il film infatti incassò 820 milioni di dollari al box office.

6. Black Panther (2018): uno dei migliori film supereroi e di azione da vedere

Regia: Ryan Coogler

Dopo la morte del padre, T’Challa ritorna nel segreto e tecnologico Wakanda per salire al trono. Ma l’emergere del cugino Erik “Killmonger” mette in discussione isolamento e tradizione del regno. Con l’aiuto delle élite di Dora Milaje e del CIA Everett K. Ross affronta una crisi che potrebbe cambiare il destino della sua nazione e del mondo intero.

Un film che ha segnato una svolta, definito da Esquire “opera fondamentale dell’afrofuturismo nella Hollywood mainstream”.

5. Gli Incredibili: film animazione e supereroi ideale per tutta la famiglia (2004)

Regia: Brad Bird

I Parr — Bob (Mr. Incredible), Helen (Elastigirl) e i figli — cercano di condurre una vita normale dopo il ritiro forzato dei supereroi. Ma Bob accetta un incarico segreto che lo riporta alla ribalta: sul luogo dell’azione, la famiglia dovrà unirsi per sventare un robot fuori controllo e salvare il mondo.

Gli Incredibili porta sullo schermo una non scontata riflessione sull’equilibrio tra lavoro e vita privata nell’era moderna. Lo fa attraverso ironia, riferimenti a grandi successi del genere supereroistico e ad una straordinaria colonna sonora di spionaggio firmata Michael Giacchino.

4. The Avengers: uno dei migliori film supereroi e azione del Marvel Cinematic Universe (2012)

Regia: Joss Whedon

Loki ruba il Cubo Cosmico (Tesseract) e scatena un’invasione aliena (Chitauri) su New York. Nick Fury (Samuel L. Jackson) riunisce Iron Man, Captain America, Thor, Hulk, Black Widow e Hawkeye: devono mettere da parte dissapori e ego per cooperare.

Un’idea di successo. Per Esquire è impossibile ignorare l’impatto che ebbe The Avengers sul futuro della Marvel, che per il decennio successivo dominò sul genere.

I tre migliori titoli secondo Esquire

3. Il cavaliere oscuro (The Dark Knight, 2008): il capolavoro oscuro con l’iconica interpretazione di Heath Ledger

Regia: Christopher Nolan (co-sceneggiatore con il fratello Jonathan Nolan)

Batman (Christian Bale), il commissario James Gordon e il procuratore Harvey Dent formano un’alleanza per contrastare la criminalità organizzata a Gotham. La situazione si fa drammatica quando emerge il Joker (Heath Ledger), un anarchico geniale deciso a mettere alla prova i limiti morali dell’eroe e della società.

Sul podio non poteva mancare un classico indiscusso del genere come Il cavaliere oscuro di Nolan. “Una lettera d’amore a Heat di Michael Mann, attraverso la struttura di una storia di Batman.” Il film vinse due Oscar, tra cui quello postumo all’indimenticabile interpretazione di Heath Ledger.

2. Spider‑Man 2 : il sequel che celebra il ritorno di Peter Parker nei migliori film supereroi(2004)

Regia: Sam Raimi

Peter Parker (Tobey Maguire), in crisi personale, lotta per conciliare la vita sentimentale con le responsabilità da supereroe. Il dottor Otto Octavius (Alfred Molina), dopo un esperimento fallito che fonde tentacoli meccanici al suo corpo, diventa il pericoloso Doctor Octopus. Spider‑Man deve fermarlo mentre combatte il senso di colpa e il peso delle sue scelte.

La celebre citazione “da grandi poteri derivano grandi responsabilità” raggiunge il suo apice emotivo assoluto grazie a Spider-Man 2, che perciò conquista il secondo posto sul podio. Non è poi da sottovalutare il trionfo di Sam Raimi in una sfida che sembrava impossibile: superare le altissime aspettative dopo il primo film nel 2002.

1. Superman – Il film (Superman: The Movie, 1978): il classico intramontabile che ha definito il genere supereroi

Regia: Richard Donner

Kal-El (Christopher Reeve), sopravvissuto alla distruzione della kryptoniana Krypton, cresce con valori di giustizia. A Metropolis, diventa Superman e affronta il criminale Lex Luthor (Gene Hackman). Come Clark Kent, novellista giornalista, cerca di conquistare l’affascinante Lois Lane (Margot Kidder).

In cima al podio, Esquire colloca il monumentale Superman di Richard Donner che nel 1978 aprì la strada ai successivi film sui supereroi. Con 4 nomination (tra cui montaggio, musica) e Oscar speciale per effetti visivi, il film è considerato pioneristico per essere il primo blockbuster supereroico moderno, oltre a valersi della carismatica recitazione di Reeve e dell’epica colonna sonora composta da John Williams.

Una classifica corretta?

Il cinema supereroistico ha attraversato intere generazioni, evolvendosi fino a diventare, negli ultimi anni, uno dei generi più spettacolari e costosi di sempre. Una classifica basata esclusivamente sugli incassi sarebbe forse aritmeticamente corretta, ma inevitabilmente “truccata” dal peso delle produzioni recenti. Esquire non pretende di offrire una verità assoluta: la sua selezione è dichiaratamente soggettiva, ma supportata da criteri chiari e spiegazioni puntuali che giustificano ogni scelta.

Certo, qualcuno avrebbe voluto vedere inseriti altri titoli o collocare in cima film rimasti più nel cuore. Ma è proprio qui che risiede il bello: ognuno ha la propria classifica, che sia motivata da ragionamenti critici o semplicemente dalla propria sensibilità. In fondo, anche questo è il potere del cinema.