Cannes 2025, il Sondaggio della Critica: film e interpretazioni migliori secondo IndieWire

Anche quest’anno IndieWire ha lanciato il Sondaggio della Critica di Cannes (Cannes Critics Survey). Se nel 2024 aveva dominato un sorprendente consenso tra gli esperti  — con Anora di Sean Baker premiato come miglior film, miglior regia e miglior sceneggiatura — l’edizione 2025 si è rivelata decisamente meno unanime, con titoli diversi in testa a ciascuna delle categorie.

I 48 critici interpellati, provenienti da quattro continenti, in gran parte gli stessi dello scorso anno, hanno mostrato stavolta la volontà di “distribuire la ricchezza”. Un esempio emblematico: Resurrection di Bi Gan ha conquistato il primo posto per la miglior regia, ma non è comparso nelle classifiche del miglior film né della sceneggiatura.

Il titolo che si è aggiudicato il riconoscimento di miglior film nel sondaggio 2025 è Sirât di Oliver Laxe, una coproduzione franco-spagnola girata in Marocco. Il film racconta il viaggio di un padre alla ricerca della figlia, scomparsa durante un festival musicale nel paese. Acclamato per il suo fascino ipnotico, il tono inaspettato e lo stile unico, Sirât ha potuto contare anche sul sostegno produttivo di Pedro Almodóvar. La vittoria, però, non è stata netta: su 48 votanti, 11 hanno scelto Sirât, mentre It Was Just an Accident di Jafar Panahi ha ottenuto 10 preferenze e Sentimental Value di Joachim Trier ne ha raccolte 9.

Sirât è uno dei tre film acquistati da Neon direttamente durante il festival per la distribuzione in Nord America, insieme a It Was Just an Accident e The Secret Agent di Kleber Mendonça Filho. A questi si aggiungono altri titoli acquistati prima dell’inizio del festival, come Sentimental Value, che secondo Anne Thompson di IndieWire potrebbe candidarsi a diversi Oscar. Neon, insomma, è ben rappresentata nel sonaggio.

In generale, i film del Concorso ufficiale dominano tramite i critici — e ancor di più quelli premiati dalla giuria presieduta da Juliette Binoche. I primi cinque titoli della classifica di IndieWire hanno tutti ricevuto riconoscimenti ufficiali: Sirât e Sound of Falling hanno condiviso il Premio della Giuria, It Was Just an Accident, secondo classificato nel sondaggio, ha vinto la Palma d’Oro, Sentimental Value, il più votato per la miglior sceneggiatura, ha ottenuto il Grand Prix, mentre The Secret Agent si è aggiudicato il Premio per la regia.

L’unica vera discrepanza riguarda Young Mothers di Jean-Pierre e Luc Dardenne, premiato dalla giuria per la miglior sceneggiatura ma assente nella top five di IndieWire in quella categoria.

Soltanto tre titoli provenienti da sezioni diverse dal Concorso figurano nella lista: Urchin, primo film di Harris Dickinson selezionato in Un Certain Regard e vincitrice nella categoria dei migliori primi film, My Father’s Shadow e Pillion. A rappresentare le sezioni parallele c’è un solo film: The President’s Cake, dalla Quinzaine des Cinéastes, che ha vinto la Camera d’Or e si è classificato al secondo posto tra i primi film secondo IndieWire.

I partecipanti al sondaggio

I migliori film di Cannes 2025 secondo la redazione di IndieWire

I vincitori in ogni categoria secondo il sondaggio:

CANNES MIGLIOR FILM 205

1. Sirât, Oliver Laxe
2. It Was Just an Accident, Jafar Panahi
3. Sentimental Value, Joachim Trier
4. Sound of Falling, Mascha Schilinski
5. The Secret Agent, Kleber Mendonça Filho

CANNES MIGLIOR SCENEGGIATURA 2025

1. Sentimental Value, Eskil Vogt and Joachim Trier
2. The Secret Agent, Kleber Mendonça Filho
3. Two Prosecutors, Sergei Loznitsa
4. It Was Just an Accident, Jafar Panahi
5. Sirât, Santiago Fillol and Oliver Laxe

CANNES MIGLIOR REGIA 2025

1. Resurrection, Bi Gan
2. It Was Just an Accident, Jafar Panahi
3. The Secret Agent, Kleber Mendonça Filho
4. Sound of Falling, Mascha Schilinski
5. Die My Love, Lynne Ramsey

CANNES MIGLIOR OPERA PRIMA 2025

1. Urchin, Harris Dickinson
2. The President’s Cake, Hasan Hadi
3. Pillion, Harry Lighton/My Father’s Shadow, Akinola Davies, Jr.