L’Andrea Iervolino Company non si smentisce e segue la serie dei biopic: Ferrari, Lamborghini, Maserati, Bocelli e adesso Trump. Questa volta però, a finire sul grande schermo non sarà un genio dell’automobilismo o un maestra della lirica, ma il 47mo presidente degli Stati Uniti.
Quindi il Tycoon americano”subirà” un nuova trasposizione cinematografico dopo il tanto discusso The Apprentice.
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Le dichiarazioni di Andrea Iervolino
Inoltre, come si legge nella nota ufficiale rilasciata dalla casa di produzione, il progetto avrà un budget simile quello del film Ferrari, ovvero 100 milioni (Dollari).
Mentre sulla figura del magnate americano – e sulla scelta di produrre una sua trasposizione cinematografica – si espresso lo stesso Andrea Iervolino dichiarando:
Che si sia d’accordo o meno con la sua politica è innegabile l’impatto di Donald Trump sull’epoca moderna. Come produttore, sono interessato a esplorare la storia più profonda dell’uomo, l’ascesa, le sfide, la resilienza. Il nostro obiettivo è realizzare un film audace, equilibrato e artisticamente ambizioso.
Dunque il produttore italiano pone l’accento sul lato più umano di Trump e su tutte le difficoltà inerenti alla sua ascesa verso il potere.
I tempi di produzione
I lavori dovrebbero partire verso la fine del 2025, e nei prossimi mesi arriveranno nuove informazioni sul cast e sul progetto, ovviamente l’interrogativo principale rimane uno: chi interpreterà il Tycoon?
Andrea Iervolino
Andrea Iervolino (Cassino, 1987) è un produttore cinematografico e imprenditore italo-canadese, attivo a livello internazionale con oltre 130 film all’attivo. Ha fondato la AMBI Media Group e la piattaforma di streaming TaTaTu basata su blockchain. Ha lavorato con star come Johnny Depp e ha prodotto film come Ferrari (2023). Ha iniziato giovanissimo, lanciando il suo primo film a 15 anni. È noto per unire cinema e tecnologia e ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui l’inserimento da parte di Forbes tra i produttori più influenti