La seconda stagione di ‘Bad Boy’ si farà?

Bad Boy è una nuova serie Netflix arrivata sulla piattaforma il 2 maggio. La serie si ispira alla vera storia del comico Daniel Chen. È ambientata e prodotta in Israele da Ron Leshem, già autore di Oforia, poi adattata per HBO da Sam Levinson nella super premiata Euphoria.

Anche in questo caso la serie si incentra su adolescenti problematici, che faticano a distaccarsi dalla realtà in cui sono nati, a salvarsi dai traumi causati dagli adulti assenti oppure presenti nel modo sbagliato. Sono alla ricerca di una soluzione definitiva che sia anche una protezione che permetta loro di sopravvivere.

‘Bad Boy‘ senza scelta

Dean Sheyman (Guy Manster) è un ragazzino di 13 anni che cresce in una famiglia disfunzionale con una madre inaffidabile e un fratellino del quale sente di doversi prendere cura. Anche la madre lo considera un bad boy e si fa convincere a denunciarlo.  Viene rinchiuso in riformatorio dove inizia un corso di teatro. Il racconto di questa esperienza si alterna, infatti, agli spettacoli comici tenuti da lui stesso da adulto (Daniel Chen). La risata è per Dean una forma di terapia che può permettergli di superare i traumi di tutta una vita e risolvere le questioni in sospeso.

“A volte pensiamo di sapere cosa vogliamo ma abbiamo bisogno di qualcos’altro.”

La seconda stagione è possibile?

L’ultima puntata, cioè l’ottava, si conclude dando una risoluzione a molti eventi presentati durante la prima stagione. Dean matura  ed evolve come in una qualsiasi coming of age story che si rispetti.  Ma delle domande sono rimaste senza risposta: Come è diventato Daniel Chen? Cosa è successo quando è uscito dal carcere? Cosa ne è stata della sua voglia di vendetta?

Non ci sono ancora notizie ufficiali su una seconda stagione ma considerato il successo di critica e pubblico e il finale Bad Boy ha altissime probabilità di essere confermata.