Patrick Schwarzenegger ha espresso pubblicamente il desiderio di interpretare Patrick Bateman, protagonista dell’adattamento cinematografico di American Psycho – romanzo di Bret Easton Ellis del 1991 – che sarà diretto da Luca Guadagnino. L’attore, figlio di Arnold Schwarzenegger e recentemente apparso nella serie HBO The White Lotus, ha risposto a un fan che su X lo suggeriva per il ruolo: “Non potrei desiderare di meglio”, ha scritto, dando il via a una vera e propria campagna per aggiudicarsi l’ambito ruolo.
“Siamo entusiasti di aggiungere un altro regista di altissimo livello al nostro prossimo calendario di uscite”. – Ha dichiarato Adam Fogelson, presidente della Lionsgate Motion Picture Group, all’annuncio del progetto avvenuto lo scorso ottobre. – “Luca è un artista straordinario e il visionario perfetto per dare vita a una nuova interpretazione di questa proprietà intellettuale potente e classica”.
American Psycho non sarà un semplice remake
Non è la prima volta che Schwarzenegger manifesta interesse per il ruolo di Patrick Bateman: già lo scorso ottobre aveva definito l’idea “il mio sogno”, subito dopo l’annuncio del nuovo progetto targato Lionsgate, che sarà scritto da Scott Z. Burns. La nuova versione non sarà un semplice remake del film del 2000 con Christian Bale, ma una rilettura del romanzo di Bret Easton Ellis, diventato un caso editoriale a causa della spiccata violenza che descrive.
Il personaggio di Bateman, giovane e ricco banchiere newyorkese con una doppia vita da serial killer, deve molto all’interpretazione di Christian Bale nella trasposizione del 2000, diretta da Mary Harron per la Universal Pictures. Luca Guadagnino (Chiamami col tuo nome, Bones and All) sembra essere la scelta ideale per reinterpretare il romanzo cult di una generazione.
Così come la sua versione di Suspiria (2018) ha portato all’attenzione delle nuove generazioni l’omonimo cult di Dario Argento del 1977, ci si aspetta che American Psycho non sia da meno, a prescindere dalla scelta dell’attore protagonista.