Darren Aronofsky torna alla regia con Caught Stealing, un thriller tratto dal romanzo di Charlie Huston. Il film, prodotto da Sony, debutterà nelle sale americane il 27 agosto, portando sul grande schermo una storia di criminalità e suspense.
Caught Stealing – La trama
Hank Thompson (Austin Butler), ex giocatore di baseball la cui carriera è ormai un ricordo lontano, cerca di rifarsi una vita lavorando come barista in un locale malfamato dell’East Village, un quartiere pieno di personaggi eccentrici. Nel tentativo di dimostrarsi affidabile agli occhi di Yvonne (Zoë Kravitz), un’ambulanziera con cui ha iniziato una relazione, Hank accetta un favore apparentemente innocuo: occuparsi del gatto del suo vicino, Russ (Matt Smith), mentre quest’ultimo è fuori città. Ma quello che sembra un semplice gesto di cortesia si trasforma rapidamente in un incubo quando viene scambiato per un punk rocker legato alla sparizione di quattro milioni di dollari sottratti alla mafia. Hank si ritrova invischiato in una rete di malintesi e pericoli sempre più grandi, costretto a fuggire per le strade della città e a trovare un modo per dimostrare la propria innocenza. Man mano che la tensione cresce, Hank dovrà affrontare tradimenti, alleati improbabili e scelte sempre più difficili.

Caught Stealing – Il cast
Il protagonista della storia è Austin Butler, nel ruolo di Hank Thompson, un ex giocatore di baseball la cui carriera è ormai un lontano ricordo. Nel cast anche Zoë Kravitz, Matt Smith, Regina King, Vincent D’Onofrio, Liev Schreiber, Bad Bunny e Griffin Dunne.

L’ambientazione e l’ispirazione
Aronofsky ha rivelato che il film è un omaggio all’East Village di New York, un quartiere che ha sempre considerato speciale. Questo luogo, ricco di personaggi eccentrici e storie straordinarie, è il fulcro dell’intricata vicenda che coinvolge Hank.

Il lungo processo creativo
Aronofsky ha raccontato che la sceneggiatura ha attraversato sei/sette versioni prima di arrivare alla stesura definitiva. Butler ha subito accettato il ruolo, dichiarando di essere sempre stato un grande fan del regista, sin da quando, adolescente, vide Requiem for a Dream.