Nata il 28 dicembre 1992 ad Alessandria, in Piemonte, Pilar Fogliati è cresciuta con una passione per la performance che avrebbe presto definito la sua carriera. Con una naturale inclinazione per la narrazione e il lavoro sui personaggi, si è formata presso la prestigiosa Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico, dove ha affinato le sue capacità e si è preparata ad affrontare l’industria dello spettacolo italiana. Il suo percorso da giovane aspirante attrice a nome familiare è stato a dir poco straordinario.
Una beniamina della televisione
Pilar Fogliati ha attirato l’attenzione per la prima volta in televisione, diventando rapidamente un volto riconoscibile sugli schermi italiani. Ha fatto il suo debutto televisivo in Che Dio ci aiuti (2014) ma è esplosa davvero con Un passo dal cielo, dove ha interpretato Emma Giorgi, un ruolo che ha mostrato la sua capacità di bilanciare fascino, arguzia e profondità emotiva.
In seguito, ha recitato in Cuori (2021), un medical drama d’epoca ambientato nella Torino degli anni ’60, dove ha interpretato la cardiologa Delia Brunello. Il ruolo è stato un punto di svolta, che ha dimostrato la sua capacità di dominare lo schermo in un contesto drammatico e ad alto rischio. La risposta del pubblico è stata travolgente, consolidandola ulteriormente come figura di spicco della televisione italiana.
Arriva il grande schermo
Mentre la televisione l’ha resa famosa, è nel cinema che Fogliati è davvero sbocciata. Il suo debutto in Forever Young (2016) le ha permesso di mostrare i suoi tempi comici, e ha continuato a ottenere ruoli che hanno dimostrato la sua gamma.
Poi è arrivato Romantiche (2023), un progetto che ha fatto più che presentarla: è stato il suo debutto alla regia. Nel film, ha interpretato più personaggi, offrendo un’esplorazione esilarante ma profondamente umana della femminilità moderna. Il film è stato elogiato per la sua nuova prospettiva e per l’approccio coraggioso di Fogliati alla commedia. Scrivere, dirigere e recitare in un film non è un’impresa da poco, ma in Romantiche ha dimostrato di essere più di una semplice attrice: è una narratrice con una voce unica.
La magia di FolleMente
Il progetto più recente di Fogliati, FolleMente (2024), sta attualmente illuminando i teatri italiani. Diretto da Paolo Genovese, il film la vede affiancata da Edoardo Leo in una commedia romantica che esplora il caos subconscio di un primo appuntamento. Nei panni di una psicologa che esplora l’imprevedibile panorama dell’amore e dell’attrazione, Pilar Fogliati offre una performance tanto intelligente quanto divertente.
Parlando del film, ha condiviso:
“È stato affascinante esplorare le dinamiche mentali dei personaggi e come queste influenzano le loro interazioni.”

Pilar Fogliati e Edoardo Leo in ‘FolleMente’ (2024) dir. Paolo Genovese
Un futuro luminoso
Mentre la sua carriera continua a evolversi, Pilar Fogliati sta dimostrando di essere uno dei talenti più entusiasmanti d’Italia. Che sia alla guida di un amato dramma televisivo, al comando del grande schermo o dietro la telecamera, la sua visione artistica e il suo innegabile carisma la rendono una forza da non sottovalutare. Con i prossimi progetti in programma e una base di fan in continua crescita, non c’è dubbio che continuerà a lasciare un segno indelebile nel cinema italiano e non solo.
Editing Giulia Radice.