- In copertina: Captain America/Sam Wilson (Anthony Mackie) in Marvel Studios’ CAPTAIN AMERICA: BRAVE NEW WORLD, exclusively on Disney+. Photo courtesy of Marvel Studios. © 2024 MARVEL.
In attesa dell’uscita in sala, il 12 febbraio – distribuito da The Walt Disney Company Italia – Captain America: Brave New World è stato presentato alla stampa a Roma dal protagonista, Anthony Mackie. L’esuberante attore ha risposto alle numerose domande, rivelando la sua passione per il progetto e la felicità di aver coronato un sogno.
Captain America: Brave New World | Anthony Mackie scalda il pubblico
Dopo le prime immagini (di cui ancora non si può svelare nulla), Anthony Mackie è stato accolto da un pubblico più che entusiasta e curioso. «Per me è un sogno che si realizza» esordisce l’attore, in completo grigio e molto a suo agio dinanzi a una platea così numerosa. Il suo è un nuovo Captain America: non è un supersoldato, non ha nel corpo un supersiero e può fare affidamento solo su se stesso e sull’allenamento che ne tornisce il fisico.
«Undici anni fa, quando sono approdato all’MCU, Captain America rappresentava molte cose: la dignità, l’integrità, una persona di cui fidarsi. Io sono cresciuto con quel modello e un aspetto di quel sogno da bambino ho potuto portarlo sullo schermo.»

Rome Photocall: cabnwromephoto
Il bambino che sogna prosegue la magia
Mackie ha alle spalle una gavetta lunga e varia, che lo ha portato ad affrontare generi diversi e a farsi conoscere dal grande pubblico. Il personaggio di Sam Wilson, in arte Falcon prima – protagonista anche di della serie Marvel The Falcon and the Winter Soldier – e di Captain America ora, gli ha permesso una maggiore popolarità. Ed è qui che emerge la sua personalità travolgente ed esemplare.
«Il nostro compito, come attori, è di mantenere viva la magia dei cavalieri che salvano le principesse e combattono i draghi. Tutti i film e chi gli dà vita hanno una responsabilità. Bisogna sempre cercare di essere il “bravo ragazzo”, come quelli che amavamo da bambini. Penso a He-Man o a G.I. Joe.»
Captain America: Brave New world non è un film politico, parola di Anthony Mackie
A chi domanda se il film sia, in qualche modo, emblematico dell’attuale panorama politico statunitense, Mackie risponde molto serenamente che si tratta solo di «intrattenimento. E se dovessi dare un consiglio a un ipotetico governo, suggerirei di agire con compassione e con una mentalità aperta. In fondo, film come Endgame insegnano proprio questo: comprensione e compassione.»

(L-R): Harrison Ford as President Thaddeus Ross and Anthony Mackie as Sam Wilson/Captain America in Marvel Studios’ CAPTAIN AMERICA: BRAVE NEW WORLD. Photo by Eli Adé. © 2024 MARVEL.
«Se ci ascoltassimo a vicenda, il mondo sarebbe migliore.» – Anthony Mackie
Coinvolto nell’intero processo produttivo, sin dalla serie di cui sopra, l’attore ha sotolineato l’importanza di aver avuto una grande squadra alle spalle, senza la quale non sarebbe stato possibile arrivare sin qui. «È stato un processo molto impegnativo, molto più della preparazione fisica. Quella, per un attore, è la parte facile. Ma era necessario raccogliere l’eredità del Captain America passato e creare un personaggio altrettanto apprezzato e memorabile, con cui il pubblico riuscisse a relazionarsi.»
Il futuro della Marvel e i nuovi Avengers
Non a caso Anthony Mackie spiega come Captain America: Brave New World sia più «simile a Captain America: Il primo vendicatore, anche perchè sarebbe difficile replicare ciò che è accaduto con Infinity War ed Endgame. È necessario indirizzarsi verso la prossima generazione.»
L’ultima curiosità riguarda chi sceglierebbe come suo dream team Avengers. «Sceglierei le persone con cui sono cresciuto e che ho ammirato: gli insegnanti importanti, che dopo i genitori sono le persone con cui trascorri più tempo. Prenderei anche Steve McQueen perchè è forte, i Ghostbusters originali nel caso in cui si presentasse Slimer e Monica Bellucci come arma segreta!»
*Sono Sabrina, se volete leggere altri miei articoli cliccate qui.