Il New Yorker, il celebre magazine di politica, società, critica e satira fondato da Harold Ross e Jane Grant, compie cento anni. Tante le iniziative in programma, tra cui la produzione di un documentario targato Netflix.
“Sono stato un lettore della rivista per la maggior parte della mia vita, ed è stato emozionante sbirciare dietro il sipario e vedere la precisione che rasenta il fanatismo e l’ossessione con cui scrivono i loro articoli, scelgono le vignette e pensano le loro copertine”.
È quanto ha dichiarato Marshall Curry, regista e produttore già candidato all’Oscar con il suo documentario incentrato sulle elezioni del sindaco di Newark, in New Jersey, intitolato Street Fight, a cui è stato affidata la regia del nuovo film dedicato al New Yorker.
Il documentario racconterà la storia della rivista e i suoi luoghi, nonché la sua redazione e i suoi editori. Il New Yorker ha messo a disposizione del regista il suo prezioso archivio.
David Remnick, l’attuate editore del settimanale, ha espresso tutta la sua soddisfazione dell’omaggio della piattaforma streaming, nonostante i non pochi problemi logistici all’interno della redazione durante le riprese.
Il primo numero del New Yorker è stato pubblicato il 21 febbraio del 1925. La rivista, in occasione del suo centesimo compleanno, pubblicherà, il 28 febbraio, una raccolta dei suoi articoli migliori. Il 22 febbraio, inoltre, è prevista inaugurazione una mostra presso la New York Public Library. Infine, il Film Forum accoglierà una selezione di film ispirati alle storie del periodico.
Il film, che non ha ancora un titolo definitivo, è prodotto da Judd Apatow, Josh Church, Helen Estabrook, Sarah Amos e Michael Bonfiglio.
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