Io e il Secco è il vincitore del Premio come Miglior Film della 10° edizione di Presente Italiano. Il festival, dal 15 al 21 novembre, ha portato a Pistoia i film più interessanti prodotti in Italia nell’ultimo anno, sotto la direzione artistica di Michele Galardini. Tra le proposte vediamo il vincitore, una storia che riflette l’attualità. Un bambino di dieci anni che vuole salvare la madre dalla violenza paterna.
Premio come Miglior Film di Presente Italiano
Il Premio è stato assegnato dalla giuria popolare, selezionata tramite estrazione dagli organizzatori e presenti al cinema per tutta la durata del Festiva. La motivazione dell’assegnazione del Premio è stata:
“La giuria ha voluto premiare l’impatto emotivo del film, garantito da un’ottima interpretazione dei due attori principali e da una sceneggiatura solida che affronta tematiche di grande attualità. L’ambientazione di una provincia qualsiasi, non connota, rende il messaggio ancora più potente e universale. i guizzi comici creano empatia con i personaggi e controbilanciano egregiamente gli aspetti drammatici di una storia dal tema importante. Il fatto, poi, che si tratti di un’opera prima ha particolarmente colpito il pubblico, che ne ha premiato lo slancio e la maturità”.
Io e il Secco è il primo lungometraggio di Gianluca Santoni. Mette al centro la vita di Denni, bambino di dieci anni con una missione da compiere: salvare sua madre dalla violenza del padre. Piccolo com’è, da solo non ce la può fare. Perciò decide di chiedere aiuto a uno che la gente la uccide di mestiere: un super-killer. La persona scelta è il Secco. Non è un criminale, ma un innocuo sbandato con un disperato bisogno di soldi, che finge di accettare l’incarico solo per derubare il padre del bambino. L’incontro tra Denni e Secco dà vita a un’avventura che oscilla tra dramma e commedia. Un buddy movie ad altezza bambino, in bilico tra la fantasia ed una realtà anche troppo cruda. Denni e Secco vivranno un’esperienza che li porterà ad interrogarsi sul senso dell’essere uomini, e sulla paura e il mistero che unisce e separa padri e figli.
Premio al Miglior Cortometraggio di Presente Italiano
Il Premio al Miglior Cortometraggio in Concorso è stato assegnato, da una giuria composta da studenti delle scuole superiori, a Impossible Maladies di Alice e Stefano Tambellini. Cortometraggio di animazione che vede protagonisti il Dottor Rabarbaro e il suo assistente Tosse, che viaggiano a bordo del loro carretto, di casa in casa per curare malattie con i loro ingegnosi rimedi.