Tony Todd, muore a 69 anni l’iconico Candyman

L’attore Tony Todd si è spento all’età di 69 anni, in data mercoledì 6 novembre, nella sua casa a Marina Del Rey, California. La notizia arriva oggi dalla moglie Fatima, che ha deciso di comunicare della scomparsa dell’amato attore alla redazione di The Hollywood Reporter. La moglie ha inoltre confermato che, purtroppo, il marito era malato ormai da tempo. Ci lascia un volto iconico del cinema horror, e non solo, che con la sua carismatica presenza è entrato nel cuore di numerosi appassionati.

Candyman, il ruolo della vita

Tony Todd era noto soprattutto per aver indossato i panni di Candyman, il terrificante spirito antagonista dell’omonima saga. Il primo film, Candyman – Terrore dietro lo specchio (1992), scritto e diretto da Bernard Rose e basato su un racconto di Clive Barker, è diventato ormai un vero e proprio cult. Il film si distingue nell’essere un horror atipico, particolarmente malinconico, in grado di trattare alcuni temi sociali scottanti, riguardo il razzismo e le condizioni di vita della comunità afroamericana negli Stati Uniti. Il personaggio di Candyman si è consolidato come un’icona dell’horror, grazie anche a un’interpretazione di Tony Todd che buca lo schermo.

Il film ha avuto successo, tanto da generare altri due sequel negli anni ’90, ovvero Candyman 2 – L’inferno nello specchio (1995) e Candyman – Il giorno della morte (1999). Lo spirito con un uncino al posto della mano sarebbe poi ritornato nel 2021 con Candyman, diretto da Nia DaCosta e prodotto da Jordan Peele. Anche in questo quarto sequel, nonostante tutti gli anni passati, Tony Todd riprende il ruolo di Candyman, offrendo ancora una volta una performance da brividi.

Final Destination e altri ruoli

Tony Todd si è legato al cinema horror anche grazie al ruolo di William Bludworth, personaggio ricorrente nella saga di Final Destination. Quello del misterioso becchino è un altro grande ruolo per Tony Todd, che offre un’interpretazione enigmatica e chiaroscurale. Il personaggio, molto benvoluto dai fan, è apparso in tre film della saga, ovvero Final Destination (2000), Final Destinaton 2 (2003) e Final Destination 5 (2011).

Ma Tony Todd non era solo un attore caratterista da film horror, bensì un attore poliedrico che ha lavorato con grandi nomi di Hollywood. Uno dei suoi primi film fu infatti Platoon (1986), il grande film di guerra di Oliver Stone. Ha lavorato poi con Tom Savini per La notte dei morti viventi (1990), remake dell’omonimo film di Geroge A. Romero, con Alex Proyas per Il corvo (1994) e con Michael Bay per The Rock (1996).

Star Trek e il doppiaggio

Non solo il cinema per Tony Todd, che ha infatti recitato in numerose serie tv come X-Files, Xena, Smallville e Chuck. Il suo ruolo più noto nel settore televisivo fu però quello del klingon Kurn, apparso nelle serie Star Trek: The Next Generation e Star Trek: Deep Space Nine. Soprattutto negli ultimi anni, inoltre, Tony Todd ha prestato la sua voce per vari ruoli di doppiaggio. Fra questi si ricordano il Caduto in Transformers – La vendetta del caduto, Re Sombra in My Little Pony – L’amicizia è magica e, molto recentemente, Venom nel videogioco di successo Marvel’s Spider-Man 2.

Il cordoglio generale

In molti si sono uniti al cordoglio per la scomparsa di Tony Todd. Virginia Madsen, protagonista del primo Candyman, ha pubblicato uno struggente video sul suo profilo Instagram. New Line Cinema, casa di produzione di Final Destination, l’ha voluto ricordare con queste parole:

The industry has lost a legend. We have lost a cherished friend. Rest in peace, Tony. – Your Final Destination Family

Anche Insomniac Games, casa di sviluppo di Marvel’s Spider-Man 2, ha voluto rilasciare un messaggio in ricordo di Tony Todd:

Insomniac Games is heartbroken by the passing of our friend Tony Todd. He brought so much joy to our studio during the production of Marvel’s Spider-Man 2 and to many fans around the world with his inimitable voice and presence. We are Venom… forever.

Fonte: The Hollywood Reporter