Ridley Scott rispolvera il suo amore per Alien

Non è ancora arrivato al cinema con Il gladiatore 2, in sala dal 14 novembre e Ridley Scott, ottantasette anni e quasi trenta film realizzati dal 1977 a oggi, sta lavorando a un nuovo progetto.

Per il momento non sono noti molti dettagli, ma pare che il regista, Golden Globe 2016 con Sopravvissuto – The Martian, sia in procinto di realizzare un nuovo capitolo della saga Alien.

Il nuovo film di Ridley Scott, però, non sarà legato ad Alien: Romulus, diretto nel 2024 da Fede Alvarez, con Scott nel ruolo di produttore. Più plausibilmente l’opera in cantiere potrebbe essere una specie di capitolo finale della saga di Prometheus, per riprendere la vicenda di Alien: Covenant, diretto proprio da Ridley Scott nel 2017.

 L’idea di dare un seguito alla storia dell’androide David, interpretato da Michael Fassbender (The Killer), era già stata presa in considerazione ai tempi della fusione tra la Fox e Disney, con il titolo Alien: Awakening, che pare sia ancora valido per il nuovo progetto del regista, il quale ha dichiarato:

 “Avrei dovuto sigillarli i film di Alien, come Spielberg ha fatto con Jurassic. Ho resuscitato il franchise di Alien morto con Prometheus e Covenant, avremmo dovuto riunirci con la proprietà proprio allora, ma non è stato possibile perché qualcuno non voleva”.