Tra le tante opere presentate in anteprima alla Festa del cinema di Roma, non manca certamente l’occasione per celebrare i cent’anni dell’istituto Luce, infatti la fondazione e le sue origini – nato per l’appunto nel 1924 – saranno ripercorsi in 100 di questi anni, il film a episodi prodotto proprio da Luce Cinecittà e Archivio Luce, in collaborazione con Grøenlandia.
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Le personalità e i volti coinvolti
L’opera si sviluppa per mezzo di sei episodi, tutti inerenti al genere che più di tutti a reso famoso il cinema italiano all’estero: la commedia. Per realizzare questo particolare mosaico sono stati coinvolti alcuni delle figure contemporanei più note della scena italiana:
- Sidney Sibilla
- Edoardo Leo
- Rocco Papaleo
- Claudia Gerini
- Francesca Mazzoleni
- Michela Andreozzi
- Massimiliano Bruno
A questo entourage dunque è stato affidato il compito di ricostruire non solo una delle tappe più significative della storia del cinema italiano, ma in generale della nostra storia culturale, anche per mezzo del preziosissimo patrimonio audiovisivo dell’archivio luce.
Senza dimenticare il ricco cast di attori che hanno prestato il volto ai registi: Paola Minaccioni, Valerio Aprea, Paolo Calabresi, Federico Maria Galante, Carlo De Ruggieri, Maria Chiara Giannetta, Vincenzo Nemolato, Claudia Zanella, Francesco Leo oltre che gli stessi Gerini e Papaleo.
La scrittura vede la firma di: Beatrice Campagna, Armando Festa, Matia Frignani e Gianni Corsi.
Il montaggio è stato curato da: Angelo Musciagna, Luca Onorati, Patrizia Penzo.

La date e l’orario dell’anteprima
La prima del film alla Festa del Cinema di Roma si terrà domenica 20 ottobre alle 21.30 nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica, mentre 100 di questi anni uscirà nei cinema nel 2025, distribuito da Luce Cinecittà.
L’Istituto Luce
L’Istituto Luce (acronimo di L’Unione Cinematografica Educativa) è un ente cinematografico italiano fondato nel 1924 a Roma. Ha giocato un ruolo cruciale nella diffusione di filmati educativi, documentari e cinegiornali in Italia, specialmente durante il periodo fascista. L’istituto è stato uno strumento fondamentale di propaganda del regime di Benito Mussolini, che lo utilizzava per promuovere l’immagine del fascismo, celebrare le sue imprese e diffondere i suoi messaggi.
Tra le sue attività principali, l’Istituto Luce ha prodotto e distribuito cinegiornali che venivano proiettati nei cinema prima dei film. Questi cinegiornali documentavano eventi nazionali e internazionali, spesso enfatizzando il progresso economico e sociale dell’Italia fascista e le iniziative del governo.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, l’Istituto Luce ha continuato a produrre documentari e cinegiornali, spostando la sua attenzione su temi culturali ed educativi. Oggi, fa parte dell’archivio storico audiovisivo italiano e conserva una ricca collezione di filmati che raccontano la storia del paese, dalle origini del cinema fino al presente. Questi materiali sono considerati preziose risorse per lo studio della storia del Novecento italiano.
