Specchio specchio delle mie brame: chi è la più bella del reame?
Se lo domandava la Matrigna di Biancaneve e i sette nani, angustiata dal passare del tempo, dalle tracce lasciate sul volto e riflesse nello specchio impietoso.
Il tema dell’ossessione per la giovinezza e la bellezza eterna è stato affrontato al cinema e nella letteratura in modo variegato e profondo, spesso riflettendo le paure e i desideri più nascosti della società. Questa tematica, che tocca corde universali come il rifiuto del tempo che passa e la paura della morte, ha ispirato numerosi film e opere letterarie, che esplorano le conseguenze spesso tragiche di questo desiderio di fermare il tempo.
Il ritratto di Dorian Gray (1945)
Uno dei primi esempi cinematografici legati all’ossessione per la giovinezza eterna è l’adattamento del romanzo di Oscar Wilde, Il ritratto di Dorian Gray, Il film del 1945, diretto da Albert Lewin, rimane uno degli adattamenti più celebri. La storia segue Dorian Gray, un giovane che desidera rimanere eternamente giovane mentre il suo ritratto invecchia al posto suo. Questo desiderio si trasforma presto in una maledizione, con Dorian che diventa sempre più corrotto mentre il ritratto riflette la sua vera natura. Wilde, attraverso questa storia, esplora la superficialità e l’egoismo insiti nell’ossessione per l’eterna giovinezza, mostrando come essa possa condurre alla rovina morale e spirituale.
Death Becomes Her – La morte ti fa bella (1992)
Un altro esempio significativo è La morte ti fa bella di Robert Zemeckis, una commedia nera del 1992 che affronta il tema della giovinezza eterna con toni satirici. Il film segue due donne, interpretate da Meryl Streep e Goldie Hawn, che, ossessionate dalla bellezza e dalla giovinezza, accettano di bere un elisir che garantisce l’immortalità e l’eterna bellezza. Tuttavia, questa scelta porta a conseguenze grottesche e paradossali, poiché, sebbene non invecchino, i loro corpi iniziano a deteriorarsi in modi surreali. Il film critica la società moderna e la sua ossessione per la bellezza, evidenziando l’assurdità di voler combattere il naturale processo di invecchiamento.
Black Swan – Il cigno nero (2010)
Nel film di Darren Aronofsky, Black Swan, l’ossessione per la perfezione fisica e artistica è al centro della trama. Sebbene il film non tratti direttamente l’immortalità, la protagonista Nina, interpretata da Natalie Portman, è ossessionata dalla perfezione e dal mantenimento della sua bellezza e giovinezza, necessarie per interpretare il ruolo principale nel balletto de Il lago dei cigni. Questa pressione la porta a una spirale di autodistruzione fisica e mentale, che culmina in un tragico epilogo. Black Swan esplora come l’ossessione per l’apparenza e il successo possa portare alla disintegrazione dell’identità e della sanità mentale.
The Neon Demon (2016)
Diretto da Nicolas Winding Refn, The Neon Demon è un film che affronta in modo estremo l’ossessione per la giovinezza nel mondo della moda. La protagonista, una giovane modella interpretata da Elle Fanning, si trova in un ambiente dove la bellezza è venerata sopra ogni altra cosa. Questo culto si trasforma in un incubo quando le persone intorno a lei diventano disposte a tutto, anche al cannibalismo, pur di ottenere o preservare quello standard estetico. Il film è una critica feroce alla superficialità dell’industria della moda e alla disumanizzazione che può derivare dall’ossessione per l’aspetto fisico.
Suspiria (2018)
Un remake del classico horror di Dario Argento, diretto da Luca Guadagnino, che esplora il lato oscuro del desiderio di bellezza e potere. Ambientato in una scuola di danza, il film mescola tematiche di magia, potere e ossessione per l’estetica.
Protagonista è Dakota Fanning con Tilda Swinton
La pelle che abito (2011) – Diretto da Pedro Almodóvar,
Il film racconta la storia di un chirurgo plastico ossessionato dalla creazione della pelle perfetta. La sua ricerca della bellezza ideale lo porta a compiere atti terribili, esplorando i confini della scienza e dell’etica.
Basato sul romanzo Tarantola (Mygale) di Thierry Jonquet.
Youth – La giovinezza (2015)
Diretto da Paolo Sorrentino, questo film esplora il tema della giovinezza e della bellezza da un punto di vista più riflessivo e malinconico. Ambientato in un lussuoso hotel svizzero, racconta le storie intrecciate di vari personaggi che riflettono sul passare del tempo e sul significato della bellezza.
Un altro modo per approcciarsi al senso dello sfiorire e all’accettazione del tempo che passa. Bravi Michael Caine (Fred Ballinger )Harvey Keitel (Mick Boyle), Rachel Weisz.
The Substance (2024): una radicale visione
Il film di Coralie Fargeat, The Substance rappresenta una nuova e radicale esplorazione di questo tema. La trama ruota attorno a una donna che, sentendosi sopraffatta dall’età e dall’invecchiamento, decide di utilizzare una misteriosa sostanza che promette di restituirle giovinezza e bellezza. Tuttavia, come spesso accade in questo genere di storie, il desiderio di eterna giovinezza si rivela una trappola. La regista descrive il film come una riflessione sull’esperienza femminile e sulla violenza che le donne subiscono, utilizzando l’ossessione per la bellezza come metafora di un controllo più ampio esercitato dalla società sulle donne. Nel cast una rinata Demi Moore e una sempre convincente Margaret Qualley.
The Substance rilasciato il Primo Trailer dell’Attesissimo Horror di Coralie Fargeat
Opere Letterarie: Il mito di Faust e Dracula
L’ossessione per l’eterna giovinezza trova radici in opere letterarie classiche. Il mito di Faust, ripreso da Goethe e da molti altri, racconta la storia di un uomo che vende la propria anima al diavolo in cambio di conoscenza, potere e giovinezza. Questo tema è parallelo a quello di Dracula di Bram Stoker, dove il vampiro cerca di mantenere la propria immortalità nutrendosi del sangue dei vivi. Entrambe le storie riflettono la paura dell’invecchiamento e della morte, oltre ai costi morali e spirituali associati al tentativo di sfuggire a questi destini inevitabili.
Il cinema e la letteratura hanno esplorato dunque il tema dell’ossessione per la giovinezza e la bellezza eterna attraverso una varietà di approcci, dai tragici ai satirici, dai realistici ai fantastici. Opere che offrono anche una critica potente alle pressioni sociali che spingono gli individui a cercare di ‘sfidare la natura’. In un mondo ossessionato dall’apparenza, queste storie rimangono rilevanti, e ci ricordano i pericoli insiti nel desiderio di rimanere eternamente giovani.