In concorso al FEFF 2024 e in prima europea Old Fox di HSIAO Ya-chuan è una rappresentazione evocativa della Taiwan degli anni ’80.
Elenco (fareastfilm.com)
Old Fox si è già imposto nel corso del 2023 grazie a quattro importanti riconoscimenti al Golden Horse Film Festival.
Con Mugi Kadowaki, Eugenie Liu, Akio Chen, Kuan-Ting Liu, Run-yin Bai.
La rappresentazione della disuguaglianza socioeconomica attraverso gli occhi di un bambino.
Old Fox la trama
Il film racconta le vicende di Liao Jie, il figlio undicenne del cameriere Liao Tai-lai. Liao Jie è cresciuto in una famiglia con un solo genitore, suo padre. I Liao sono poveri e devono risparmiare su tutto, dai vestiti alla benzina. Nonostante questo Liao Tai-lai spera di poter mettere da parte il denaro per acquistare una casa e aprire un salone. Vorrebbe realizzare così il sogno della sua defunta moglie. Liao Tai-lai è un uomo onesto e retto, forse per difetto, e cerca di crescere suo figlio allo stesso modo.
Le vite dei Liao cambiano, tuttavia, dopo che Liao Jie fa amicizia con Boss Xie. Soprannominato “Vecchia Volpe” per la sua astuzia, Xie è il loro padrone di casa. Inizialmente, Liao Jie spera di convincere Xie a vendere loro l’appartamento al piano di sotto, da cui gli attuali residenti hanno intenzione di andarsene, in modo che suo padre possa aprire un salone.
Ma Xie dimostra una sorta di influenza corruttrice sul bambino. Vedendo se stesso nel ragazzo, Xie cerca di insegnare a Liao Jie la sua mentalità di ‘dare e avere’. Xie chiede a Liao Jie di fare amicizia solo con i forti, sostenendo che coloro che sono eccessivamente empatici, come il padre di Liao, sono destinati a soffrire.
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Un’educazione
Le basi della trama del film tendono ad essere moralistiche ma, la struttura della narrazione di Old Fox si allontana dalla sola retorica. Nessun elemento del film è superfluo e tutto ciò che è inserito arricchisce la trama nel suo complesso e i suoi personaggi ben realizzati.
Il film evoca il sapore e l’atmosfera della Taiwan degli anni ’80, un periodo in cui l’economia era in crescita, ma anche la speculazione sul mercato azionario dilagava, e appare particolarmente realistico nella rappresentazione della povertà. Non la descrive eccessivamente drammatica ma non tenta neppure di romanzarla o edulcolarla.
Ma, ciò che più resta al centro della narrazione, è il percorso emulativo ed ‘educativo’ del bambino, attratto da Old Fox nonostante sia a conoscenza del suo lato oscuro. Un percorso che viaggia su tre binari e che coinvolge tutti e tre i personaggi, con finalitè diverse ma convergenti. Il bene viene traslato in una sorta di ‘accomodamento’, un po’ come avviene in Quei bravi ragazzi quando Henry entra nelle grazie di Paulie o quando Philip viene rapito da Robert ‘Butch’ Haynes nel Mondo perfetto di Eastwood, e Male e bene divengono due facce della stessa medaglia.
Un cast ben assestato
‘Fa’ la cosa giusta’
Old Fox vanta un cast ben riuscito con personaggi interessanti, compresi i secondari, come quello di Eugenie Liu (candidata ai Golden Horse) la segretaria di Xie, Lin Chen-Chen e il ruolo di Mugi Kadowaki , la vecchia fiamma di Liao, Yang Jun-Mei.
Il punto di forza di Hsiao come regista daltronde è sempre stata la narrazione basata sui personaggi, e qui lo conferma con questo riuscito triangolo di protagonisti: padre-allievo-mentore.
Bai Run-yin, a soli 13 anni ha già all’attivo diversi ruoli da protagonista e. Liu Kuan-ting, suscita simpatia come padre single e lavoratore che fa del suo meglio per rimanere gentile in un mondo crudele.
Il veterano sceneggiatore-attore Akio Chen, interprete di Boss Xie conferisce al suo complesso personaggio di cattivo tutta la profondità necessaria del mentore. Un villain con un’anima e con una sua vulnerabilità e verso cui si finisce quasi paradossalmente per provare anche una sorta di ammirazione per il suo percorso di riscatto sociale.
Il film ci pone infine dinanzi al dilemma del dover scegliere tra fare la cosa “più giusta” o comportarsi da egoista e pensare solo al proprio tornaconto e il messaggio principale resta esso stesso nel cuore del dilemma. Si dovrebbe riuscire a restare retti ed onesti nell’animo ma, una piccola parte di ‘Bad Boy’ da tenere come riserva, e utilizzare al momento giusto in questo mondo prevaricatore, sarebbe meglio averla a disposizione . Non si sa mai.