La ventesima edizione di Cannes Classics promette un’eccezionale celebrazione del cinema, con la presenza di grandi artisti e una selezione di pellicole restaurate e documentari imperdibili. Uno dei titoli restaurati più attesi è Sbatti il mostro in prima pagina di Marco Bellocchio, un film indimenticabile del 1972 che verrà proiettato in anteprima alla presenza del regista e di altri importanti ospiti.
Sbatti il mostro in prima pagina, la trama
Nel clima politicamente teso degli anni di piombo, il redattore capo del quotidiano di destra Il Giornale, Bizanti, segue un omicidio a sfondo sessuale per fini politici. La campagna mediatica lo incolpa, ma scopre che il vero colpevole è il bidello della scuola. Bizanti lo minaccia e, con l’industriale Montelli, decide di mantenere segreta la verità fino alle elezioni, per poi valutare come usarla. La condanna del “mostro” sul giornale favorisce la destra, ma alla fine la verità emerge, mettendo in discussione la loro manipolazione dell’opinione pubblica.

Sbatti il Mostro in prima pagina – Locandina
Una Selezione di Eventi Eccezionali
La sezione di Cannes Classics offre un’ampia varietà di opere provenienti da tutto il mondo e di diverse epoche. Oltre al ritorno di Sbatti il mostro in prima pagina, ci sono eventi imperdibili come la proiezione di Gilda di Charles Vidor in occasione del centenario della MGM, il classico Paris, Texas di Wim Wenders e il documentario Faye di Laurent Bouzereau. Registi del calibro di Jean-Luc Godard e Akira Kurosawa sono rappresentati con opere come Scénarios e I sette samurai, mentre i documentari celebrano figure iconiche del cinema come Jim Henson e Elizabeth Taylor.
Il Fascino dei Film Restaurati
Sbatti il mostro in prima pagina è solo uno dei titoli restaurati che saranno presentati a Cannes Classics 2024. Questa opera di Marco Bellocchio, restaurata dalla Fondazione Cineteca di Bologna, rivivrà sul grande schermo insieme ad altri capolavori come Sugarland Express di Steven Spielberg e Tasio di Montxo Armendáriz. Questi film offrono al pubblico l’opportunità di riscoprire opere dimenticate e di apprezzare la maestria dei loro registi in una nuova luce.
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