C’è qualcosa che ultimamente ha riacceso la curiosità del pubblico verso il mistero. Dal successo di True crime a quelli di film come Knives Out o le produzioni tratte dai romanzi di Agatha Christie (come il più recente Morte a Venezia) sembra proprio che non se ne abbia mai abbastanza. Ecco che Disney+, o per meglio dire Starz Tv, cavalca l’onda del momento con Morte e altri dettagli, un giallo ambientato su una lussuosa nave in mare aperto, da gustare tutto d’un fiato.
Originariamente andata in onda su Hulu, Morte e altri dettagli è una serie crime che tanto richiama i film sopra citati, sia nell’estetica che nello svolgimento della trama, senza però rinunciare a quel tocco di originalità che non guasta mai. Composta da dieci episodi, la serie scorre velocemente e, grazie al magnetismo della trama, riesce a incollarci allo schermo facendoci sentire un po’ detective.
Per i nostalgici, il cast vanta la presenza di un sempre in forma Mandy Patinkin nei panni del carismatico e famosissimo detective Rufus Cotesworth.
Morte e altri dettagli, la trama
Imogene Scott si trova nel posto sbagliato al momento sbagliato e diventa la principale sospettata di un omicidio. Per dimostrare la sua innocenza deve collaborare con un uomo che disprezza: Rufus Cotesworth, il più grande investigatore del mondo.
Come in ogni serie crime che si rispetti, Rufus Cotesworth incarna l’investigatore perfetto: famoso, incredibilmente abile nell’adocchiare ogni minimo dettaglio e con quel pizzico di arroganza che non può mancare. Un vero e proprio Sherlock Holmes, ma con quella punta di dolcezza che riesce ad ammorbidire anche la persona più insensibile.
Imogene invece è una donna forte, attraente e molto attenta. Il suo passato è però segnato da un grave ed indelebile trauma. Sua madre è morta in circostanze misteriose e, quando da piccola il famosissimo Rufus Cotesworth le ha promesso che avrebbe sicuramente risolto il mistero, la piccola Imogene ci ha creduto. Ma le strade dei due si sono inesorabilmente separate. Fino ad ora.
Ecco che diciotto anni dopo si trovano entrambi sulla stessa nave, con vari conti in sospeso da pareggiare e un omicidio per le mani.
Un uomo è stato assassinato nella sua cabina, a porte chiuse: un vero e proprio giallo inestricabile. Ogni prova sembra proprio puntare su Imogene.
Un giallo che fa dei cliché il suo punto di forza
L’omicidio in mezzo al mare, su una nave da crociera da cui nessuno può scendere o salire, non è cosa nuova e suonerà sicuramente familiare agli amanti del genere. Basti pensare ad Assassinio sul Nilo, ma anche ad Assassinio sull’ Orient Express (certo lì ci si trovava su un treno, ma la dinamica dei fatti è identica). Un vero e proprio aggancio per il pubblico che già aveva amato quei prodotti e per chi si diletta nel veder sciogliersi ingarbugliate matasse di misteri. Il serial fa leva su ciò che il pubblico vuole vedere, giocando con il mistero e coi cliché, ma ribaltando le situazioni, rendendo quasi impossibile anche allo spettatore più attento svelare gli enigmi
Tutti i sospettati sono a bordo della nave e questo rende la situazione incredibilmente claustrofobica ed estremamente tesa. Nessuno può abbandonare la nave e Imogene e Rufus si ritrovano, volenti o nolenti, a stretto contatto e a dover a fare i conti con loro stessi e con il passato. E forse, proprio dal loro passato arriva questa nuova minaccia. Starà a Rufus tenere fede a quella promessa di quasi vent’anni prima.
Un’unica e grossa citazione ad altri film?
Fino ad ora sembra davvero che Morte e altri dettagli sia un semplice pastone copia incolla di prodotti apprezzati dal pubblico di genere. In parte lo è, ma in parte ha anche un cuore pulsante tutto suo. Se da un lato il ritorno alla tv di Mandy Patinkin (che col suo carisma riesce a coinvolgere un cast variegato e talentuoso, ma non troppo noto) dona alla serie una certa commistione tra nostalgia e freschezza, dall’altro la forza del serial sta anche nella trama. Ben studiata e mai scontata, la storia riesce a giocare perfettamente con gli archetipi del genere, ribaltando da un momento all’altro. Diventa inoltre divertente scovare tutti quei piccoli dettagli che omaggiano altri film simili.
In conclusione, Morte e altri dettagli sembra costruita a tavolino per entrare nel cuore degli amanti del genere: un prodotto originale, a modo suo, che fa proprio dell’ affinità con altri celebri film la sua grande forza.