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Paramount Serie tv

‘A Bloody Lucky Day’ : in viaggio col serial killer

Su Paramount+ il k-drama più americano in circolazione. Road-movie, azione e tanta sete di sangue

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È disponibile su Paramount+ A Bloody Lucky Day la serie sud coreana creata da Kim Min-sung e interpretata da Lee Sung-min, Yoo Yeon-seok, e Lee Jung-eun. Prodotta da Studio Dragon il k-drama è basato sull’omonimo webtoon di Naver.

 IL TRAILER – A Bloody Lucky Day

 La forma orientale in quella occidentale – A Bloody Lucky Day

A Bloody Lucky Day coniuga perfettamente l’inglobamento delle due forme di serialità un tempo contrapposte e ora in netto avvicinamento. La serie Paramount+ infatti è il prodotto k-drama più americano che potete trovare per ritmo,  struttura episodica e nella comune scrittura dei protagonisti. Uno dei due personaggi è un uomo mite indebitato per il sogno di aver voluto dare alla famiglia una vita migliore, agiata, e senza pensieri. Qui il primo collegamento con l’America. La patria dove tutto è possibile, dove l’idea dell’azzardo si tramuta nelle dirette conseguenze delle proprie azioni. Taek ora fa il tassista e vive la vita con la calma e la tranquillità della propria ordinarietà. Meglio non reagire e non disturbare il can che dorme.

È bonario come il fumetto orientale pieno di sfumature buffonesche e limpide nel genere comico. Nel primo episodio di A Bloody Lucky Day, nella lineare costruzione del mondo ordinario del protagonista, emerge il bisogno di famiglia e di colpa del tassista. Recuperare la fiducia della moglie e dei figli assumendosi colpe creditorie non sue. Questa è la parte, nel forse troppo lungo primo episodio, più orientale. Si respira tutta quella tranquillità apparente del webtoon e del k-drama. Battute leggere in linea con l’atmosfera di una Seoul pacifica e accogliente diretta dai buoni propositi della vita tranquilla del tassista.

 

 Seoul-Mokpo sola Andata

La fine del mondo ordinario dell’uomo mite coincide con l’inizio di un road movie che annega nel cinema americano. La giornata fortunata di Taek trova nel suo tragitto l’intoppo con il villain Geum , un cliente disposto a pagare fino ad un milione per essere portato a Mokpo. Il tassista accetta di buon grado pur di pagare i propri debiti. Qui la serialità coreana finisce per abbracciare il cinema di genere americano. La fotografia biancastra fa posto ad una analogia del colore che aumenta con la cessazione della lentezza in virtù dell’adrenalinico ritmo di A Bloody Lucky Day. Partendo dalla celebre scena di Robert De Niro in Taxi Driver l’apparente innocuo passeggero inizia a smussare pian piano le debolezze di Taek tramutando il k-drama in due livelli.

Del thriller psicologico e dell’action vorticoso. Il collegamento con Michael Mann e il suo Collateral è abbastanza palese e incisivo. Non solo per la costrizione e la sudditanza del tassista nei confronti del serial killer e le sue azioni scabrose, ma in particolar modo sulla personalità della parte debole della storia. Come Tom Cruise, Geum è un personaggio borderline che ha bisogno di portare il suo viaggio a destinazione appoggiandosi alla mitezza di Taek. In un percorso al limite del male dove reagire significa sopravvivere.

 

 

Geum in versione Joker

Il villain della serie ha una caratura da psicopatico e i flashback sulla formazione della propria natura criminale lo avvicinano al Joker di Joaquin Phoenix. Un cattivo lontano dalle emozioni con un passato di regressione scoppiata con la sua prima vittima. Un contesto sociale di debolezza proprio come Taek, sfociato nel tempo nel senso di giustizia e nel contatto con la carne da calda a fredda, elevandosi a punitore di un mondo amorale dove solo chi caccia ha salva la pelle. A Bloody Lucky Day ben presto dalla comedy famigliare si evolve in un road movie in cui la strada e la destinazione per Mokpo si tingono di horror e action movie. Puntando molto sulla metamorfosi dei due personaggi.

Così come accade in Collateral per Jamie Fox, anche Taek prende spunto da quella situazione di ricatto e paura per uscire dal proprio guscio, indifeso e inerme per aggredire la vita e non farsi mettere i bastoni da nessuno. In questa storia a due si inserisce quella verticale della madre in cerca di vendetta, interpretata dalla Jung-eun, pronta a fare di tutto per consegnare il colpevole del figlio alla giustizia. Al termine dei primi due episodi il k-drama di Paramount+ ragiona su un doppio binario che parte dalla legge e il bisogno di verità, fino alla ricerca esistenziale di entrambi gli interpreti.

 

 

A Bloody Lucky Day ribalta la classicità della serialità orientale attingendo al cinema americano. Senza dimenticare le proprie origini, la serie di Kim Min-sung trasporta strutture e archetipi occidentali in un mondo, quello del k-drama, che si sta sempre di più uniformando all’industria hollywoodiana.

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  • Anno: 2023
  • Durata: 60'
  • Distribuzione: Paramount+
  • Genere: thriller
  • Nazionalita: Sud Corea
  • Regia: Kim Min-sung
  • Data di uscita: 01-February-2024