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Torino Film Industry: un bilancio da record

Rivelato il primo Bilancio Sociale di Film Commission Torino Piemonte, il quale presenta un impatto eccezionale per il 2022.

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Durante i Production Days, al centro del Torino Film Industry, ha avuto luogo il panel Il sistema cinema Piemonte going global. Film Commission Torino Piemonte ha qui presentato il primo Bilancio Sociale della Fondazione. Si tratta di uno studio approfondito che traccia un quadro delle attività, dei diversi impatti e dei ritorni economici. Esso ha rivelato esiti sorprendenti rispetto alle precedenti analisi e presentazioni sugli esiti del sostegno al settore del cinema e dell’audiovisivo.

Messo a punto nel corso di due anni di studio, nel suo complesso non ha precedenti. Nel ripercorre e definire l’apporto di una Film Commission al suo territorio in tutti i suoi aspetti e al sistema economico e sociale, ha portato ottimi risultati. Di fatto, è disponibile come modello di analisi e ricerca per comprendere ed approfondire sempre meglio il valore che hanno le Film Commission e gli enti del settore nelle singole regioni.

Torino Film Industry: la commissione

Il documento è frutto del Protocollo d’Intesa tra Università degli Studi di TorinoPolitecnico di TorinoMuseo Nazionale del Cinema e Fondazione Film Commission Torino Piemonte (siglato a inizio 2022). Richiesto con convinzione dal nuovo CdA della Fondazione in carica da novembre 2021, è stato elaborato e strutturato dal Dipartimento di Management diretto dal Professor Paolo Biancone – relativamente all’anno 2022. Il CdA è composto da Beatrice Borgia, Presidente, Giulia Anastasia Carluccio, Vice Presidente, Bartolomeo CorsiniElisa Giordano, e Tatiana Mazali. Il bilancio nasce per fornire una documentazione certificata sull’utilizzo delle risorse messe a disposizione dalle istituzioni piemontesi e sull’impatto economico, industriale, sociale e di sostenibilità dell’operato di FCTP, in un’ottica di trasparenza e di visibilità a tutti i soggetti coinvolti.

FCTP rappresenta una potente forza trainante nel mondo dell’audiovisivo, costruita attraverso collaborazioni strategiche a livello locale, nazionale e internazionale. Il Bilancio esplora la storia, l’organizzazione, gli obiettivi e la missione della Fondazione. Si evidenziano un ecosistema completo che spazia dalla valorizzazione delle risorse professionali al supporto logistico e finanziario alle produzioni. Non è altro che un network dinamico che abbraccia la cultura, il turismo, il commercio e il sistema produttivo. Il tutto contribuendo attivamente agli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Si tratta di una Fondazione che va ben oltre la semplice gestione di servizi: promuove la crescita economica e culturale in oltre 100 comuni del Piemonte.

FCTP supporta le aziende del settore mettendo in relazione, ad esempio, 185 società di produzione, 1022 professionisti, 297 attrici e attori, 1400 location, contribuendo alla realizzazione di oltre 200 titoli all’anno, e 1654 dal 2000 al 2022. È una filiera locale imponente e qualificata, che permette di essere punto attrattivo per la produzione audiovisiva italiana e internazionale.

Il Bilancio Sociale 2022

Il documento presenta il rapporto tra investimento da parte degli enti e l’impatto economico sul territorio. Negli anni precedenti i comunicati tendevano a riportare dati relativi ai principali progetti sostenuti dai fondi per il sostegno alle grande produzioni. Tali comunicati evidenziavano un moltiplicatore dell’investimento vicino a 5 volte. Quest’anno si sono considerati per il 2022 tutti i lungometraggi per le cinema e le serie fiction per TV e piattaforme, sia quelle sostenute con contributi economici, sia quelle sostenute solo con i servizi. Per la prima volta, dopo anni, in seguito a questo cambiamento, si sono rivelati oltre 47 milioni di euro di impatto complessivo generato sul Piemonte. Ovvero 20 volte gli euro investiti.

Così commenta il Presidente di Film Commission Torino PiemonteBeatrice Borgia:

“Con grande orgoglio presentiamo oggi il primo Bilancio Sociale della Fondazione, una pubblicazione che esamina gli innumerevoli ambiti d’azione, i risultati e gli impatti economici e sociali generati dalla nostra attività, e contribuisce a progettare più consapevolmente il futuro. […] la pubblicazione rappresenta un momento di riflessione istituzionale fortemente voluto dal Consiglio d’amministrazione, e un’opportunità per misurare criticamente e in trasparenza esiti e frutti ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati. Il documento si integra perfettamente con le linee strategiche prefissate ad inizio mandato, abbinando le competenze presenti nella struttura ad un approccio manageriale, con un focus su concetti chiave come internazionalità, qualità e responsabilità sociale e ambientale.”

La Vice Presidente di FCTP e Prorettrice dell’Università degli Studi di Torino, Giulia Carluccio, aggiunge che:

“grazie alla proficua collaborazione formalizzata e incentivata dal Protocollo, Film Commission Torino Piemonte si è dotata di uno strumento fondamentale per delineare il suo ruolo nel comparto e nel tessuto sociale piemontese e non solo, e nelle sue varie articolazioni la ricerca evidenzia l’importanza strategica del rapporto con gli atenei e il mondo della formazione e della ricerca in tutti i suoi componenti.”

I contenuti del Bilancio Sociale

Il documento esamina nel dettaglio l’attività di FCTP. A partire dal sostegno alle produzioni che scelgono il Piemonte per le loro opere, promuovendone così le risorse territoriali e competenze professionali. Si prosegue attraverso una serie articolata di servizi e supporto logistico e con un insieme di incentivi economici e di fondi strutturati.

Ampio spazio è inoltre dedicato alla promozione, al marketing e alla comunicazione, attraverso la partecipazione e la presenza ai maggior Festival e mercati. Si aggiunge l’organizzazione di conferenze stampa e anteprime, e specifiche attività btob di networking, prima tra tutte quella di coordinamento di Torino Film Industry e l’organizzazione dei Production Days. La Fondazione, che tra il 2000 e il 2022 ha sostenuto ben 1654 titoli, si è ritagliata un ruolo centrale nell’ecosistema del cinema nazionale. Essa ha contribuito alla sua crescita e valorizzandolo a più livelli.

Nel solo 2022 a fronte dei 976.880,72 euro investiti le produzioni attratte hanno preventivato di spendere quasi 4 milioni di euro nel territorio piemontese. Ciò ha determinato un rapporto tra contributo e spesa sul territorio complessivamente pari a 3,8. A questo va aggiunto l’impatto indotto sul territorio come effetto moltiplicativo che è stimato in 1:2, generando un totale sul territorio pari a 7.563.734 milioni.

Vanno poi considerati i lungometraggi e le serie TV sostenuti esclusivamente attraverso i servizi di Film Commission Torino Piemonte. Nel 2022, a fronte di un investimento solo in termini di servizi offerti (quantificati in euro 1.360.000) le produzioni sostenute hanno preventivato di spendere più di 19,7 milioni di euro sul Piemonte. Vanno sommati 3,8 relativi a lungometraggi e serie TV sostenuti dal Piemonte Film Tv Fund. L’impatto diretto potenziale generato per il tramite dei servizi offerti ha, quindi, un rapporto tra contribuzione in termini di servizi e spesa sul territorio piemontese pari a 14,56. A questo impatto va aggiunto quello indotto sul territorio come effetto moltiplicativo che è stimato in 1:2. Si genera così un totale sul territorio pari a 39.618.956 milioni.

Chi ha partecipato al panel

Al panel hanno partecipato anche Enzo Ghigo, Presidente Museo Nazionale del CinemaPaolo Del Brocco, Amministratore delegato Rai Cinema, tra gli enti con cui sono attivate più forme di collaborazione. Hanno partecipato anche i rappresentanti di enti sostenitori come Matteo Bagnasco, Responsabile Obiettivo Cultura Compagnia di S. Paolo, e Enzo Pompilio d’Alicandro, Vicepresidente Camera di commercio di Torino. Si aggiungono Rosanna Purchia, Assessora alla Cultura Città di Torino e Andrea Tronzano, Assessore regionale a Bilancio e Sviluppo delle attività produttive e piccole e medie imprese.

Segue la partecipazione dei rappresentanti dei produttori o portatori di case-studies importanti, tra cui Antonella Barbieri, Direttrice generale APA Associazione Produttori Audiovisivi, e Paolo Gep Cucco, Founder Prodea Led Studios. Si aggiunge Benedetto Habib, Presidente Unione Produttori ANICA Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Digitali. Infine, si stima l’aggiunta di Mattia Puleo, Presidente CNA Cinema e Audiovisivo Piemonte, e Bruno Zambardino, Affari UE Film Education e Italy for Movies DGCA Mic.

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