‘L’estate più calda’ Colpi di sole e colpi di fulmine nella bella Sicilia

Dal 6 luglio 2023 disponibile su Prime Video, L’estate più calda è il nuovo film Original italiano, diretto da Matteo Pilati, con Gianmarco Saurino, Nicole Damiani, Alice Angelica, Stefania Sandrelli e Nino Frassica.

Prodotto da Notorious Pictures e Amazon Studios, in collaborazione con Rufus Film, il film è stato girato tra alcune delle più suggestive location siciliane (Scicli, Donnalucata, Marina di Ragusa, Modica e Punta Secca).

L’estate più calda è la seconda opera di Pilati, che torna a rivolgersi alla romcom, questa volta in chiave Uccelli di rovo – titolo esplicitamente citato all’interno della narrazione – e in solitaria, ossia senza il collega Alessandro Guida, con cui ha confezionato quel gioiello di Maschile Singolare.

L’estate più calda | La trama

Lucia (Damiani) e Valentina (Angelica) sono migliori amiche sin da quando sono nate, cresciute insieme in un piccolo paesino della Sicilia, dove le estati sono roventi e le acque del mare cristalline. Giunte al fatidico, ma prima o poi inevitabile, giorno della separazione – Lucia è in procinto di partire per Roma, città prescelta per frequentare l’università insieme al suo ragazzo Omar (Mehdi Meskar) – le due escogitano un piano.

Valentina non vuole infatti rimanere vergine ancora a lungo e chiede all’amica di aiutarla in un’impresa tanto ardua quanto irresistibile. Da qualche giorno, infatti, nella loro diocesi è arrivato un nuovo aspirante prete (Saurino). L’avvenenza del giovane porta scompiglio nella piccola comunità, soprattutto tra i ragazzi, sebbene anche molte donne adulte non disdegnino il sorriso e i pettorali di Don Nicola.

L’amicizia tra Lucia e Valentina, però, ne risentirà maggiormente, dal momento che i sentimenti messi in gioco culmineranno in qualcosa di inatteso e complicato.

Il finale inatteso

Con L’estate più calda ci troviamo dinanzi alla classica teen comedy estiva, dentro la quale trovano il loro spazio (e il loro senso) tutti quegli elementi tipici del genere. A partire da due amiche protagoniste all’oggetto della contesa simboleggiato da un ragazzo, dai personaggi di contorno in qualche modo macchiettistici alla forza delle emozioni che travolge ogni cosa.

Se non che, l’unica vera variante a distinguere il progetto, rispetto a tanti suoi simili, è proprio il finale. Tenendoci ben lontani da qualsiasi tipo di spoiler o di indizio, basti sapere che alcuni ne saranno soddisfatti, altri meno. Ma, in fondo, è così che va la vita. Ed è questa sua vicinanza a una sorta di realismo moderno a far sì che la pellicola non risulti troppo banale.

La semplicità che funziona

Oltre a ciò, non mancano temi su cui riflettere e da cui prendere spunto: le associazioni di beneficenza, le scelte di vita, le responsabilità ad esse annesse, l’amore adolescenziale che sta per diventare adulto. Chiaro come il filtro attraverso cui tutto viene raccontato è quello della commedia e del romanticismo, ma la scrittura funziona in virtù della sua freschezza e semplicità.

Piuttosto convincenti, oltre che senza dubbio affascinanti, i tre protagonisti, con Saurino a guidare le controparti femminili, alla loro prima prova importante, forti del loro accento siculo e della loro genuinità.

Un ultimo accenno lo riserviamo alla canzone originale sui titoli di coda, intitolata Fulmini addosso e firmata da Francesca Michielin, vera e propria ciliegina sulla torta.

‘L’Estate Più Calda’: il Trailer del film su Prime Video

*Salve sono Sabrina, se volete leggere altri miei articoli cliccate qui.