È improvvisamente scomparso all’età di 73 anni, Luciano Sovena, Presidente della Fondazione Roma Lazio Film Commission.
Luciano Sovena è stato avvocato, specializzato in Diritto dello Spettacolo, della Comunicazione e Diritto d’autore. Ha ricoperto numerose cariche prestigiose: Amministratore delegato dell’Istituto Luce e amministratore della nuova società Cinecittà Luce.
I film prodotti da Luciano Sovena
Ha curato, poi, la produzione e distribuzione di film internazionali, come Il Mercante di Venezia di Michael Radford e 2046 di Wong Kar Wai. Luciano Sovena ha curato la produzione di film premiati nei principali Festival: Sette opere di Misericordia di Gianluca e Massimiliano De Serio, vincitore al Festival di Locarno; Là Bas di Guido Lombardi, Leone del futuro Premio Venezia Opera Prima Luigi De Laurentis.
Ha curato la produzione anche di Le quattro volte di Michelangelo Frammartino, vincitore del Premio della critica al Festival di Cannes e Nastro d’argento Speciale. E ancora: Private di Saverio Costanzo, I colori dell’anima. Modigliani di Mik Davis e interpretato da Andy Garcia.
Il cordoglio di amici e colleghi
Nel 2002, ha fatto parte della direzione artistica del Torino Film Festival, diretto da Steve Della Casa.
Numerosi gli interventi di amici e colleghi, che attraverso i social hanno comunicato i loro cordoglio. Tra questi Piera Detassis, Direttore Artistico dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, di cui Luciano Sovena era giurato.
“Per tutti era l’Avvocato. L’appassionato di cinema che aveva condotto Cinecittà Luce e la Film Commission del Lazio, oltre ad aver tenuto stretti i fili di cento eventi. S’appassionava di ogni fatto di cinema ne frequentava i luoghi, i set, i bekstage persino con qualche parentisi da attore”.
A ricordare Luciano Sovena anche l’amico e collega Andrea de Liberato, produttore di numerosi film, tra cui Luna Rossa di Antonio Capuano, premiato al Festival di Venezia, con il prestigioso riconoscimento dedicato a Francesco Pasinetti e Licia Maglietta.
“Piango il caro amico e maestro Luciano Sovena. Un fulmine a ciel sereno. Dovevamo rivederci per tornare a lavorare insieme e te ne sei andato all’improvviso. Mi ha dato gioie, ma oggi un grande dispiacere”.
