‘Pets 2’ vita da animali: la recensione del film

Pets partiva da un’idea originale: cosa fanno i nostri amici pelosi tutto il giorno mentre siamo via di casa? Un’idea incredibilmente semplice ma irresistibile per un film.

Ce lo eravamo già chiesti in Toy Story a dir il vero… Erano i giocattoli allora a suscitare la nostra fantasia e c’erano Buzz e Company a farci immaginare cosa poteva accadere nella nostra casa una volta impegnati nelle nostre attività extra domestiche.

In Pets un eccezionale cast vocale ci aveva trasportato in avventure disimpegnate e gioiose con un  design dei personaggi animati che possedeva un fascino ‘insolito’ quasi(come è sempre il caso delle produzioni della Illumination Entertainment).

Alla fine il messaggio ( banale forse?) sul coraggio e la famiglia e gli amici veniva recapitato con successo,  ma non si ci aspettava un secondo capitolo? Ovviamente sì.

Pets 2 la storia

‎Questa volta Patton Oswalt, nella pellicola originale,  prende il posto di Louis C.K. come voce di Max, un mix terrier che vive beatamente a New York City con la sua proprietaria, Katie (Ellie Kemper), e il ‘collega’ Duke (Eric Stonestreet). Tra i vicini di varie specie e razze ci sono il coniglietto matto Kevin Hart, Snowball, (sicuramente il personaggio più fuori dalle righe del parterre), che ora si immagina un supereroe. Puffy Pomeranian Gidget (Jenny Slate), ancora segretamente presa da Max; e l’irresistibile  gatto Portly Chloe ( che ruba la scena a tutti già dalla prima parte della storia).

‎Ma quando Katie si sposa e ha un bambino, la vita di Max viene sconvolta. Ed ecco uno dei pochi temi interessanti che Chris Renaud, il co-regista Jonathan del Val e  Brian Lynch esplorano in questa seconda pellicola.

Cosa accade quando un neonato arriva in una  casa abitata da animali domestici? Improvvisamente, devono condividere con questa piccola persona tutto l’amore, l’attenzione e il tempo di gioco  di cui godevano esclusivamente. Max si evolverà e assumerà il ruolo  di ‘protettore’ per il giovane Liam (Henry Lynch) mentre cresce e va all’asilo.

Pets 2 altre tematiche

‎Questa è solo una delle storie che “Pets 2″ segue mentre Max, Duke, Liam e gli adulti fanno un viaggio in campagna per una vacanza introducendo  una nuova carrellata di animali da fattoria parlanti. Tra gli altri un interessante  Harrison Ford – sorprendente nel suo primo ruolo di doppiatore – che si presta ad impersonare Galletto (Rooster), il personaggio più convincente di questo seguito. Max giunge in campagna con le sue nevrosi cittadine e Galletto gli spalanca gli occhi, spegnendo le sue ansie.

Intanto Gidget deve recuperare il giocattolo cigolante preferito di Max – che le ha chiesto di custodire mentre era via – dopo che è rimbalzato accidentalmente nella camera degli orrori (l’appartamento della signora del gatto pazzo al piano di sotto).

Un Film che convince a metà

Seppur innovativa per certi versi, (l’attualizzazione ed estensione dei problemi psicologici  al contesto animale ) la pellicola funziona solo in parte.  Esilarante la sequenza in cui Chloe insegna a Gidget come comportarsi come un gatto per intrufolarsi nella tana dei felini e sicuramente bizzarra l’atmosfera che circonda un po’ tutto il film( Gidget che è più potente e intraprendente di quanto il suo aspetto delicato suggerirebbe.) ma resta predominante la sensazione di ripetitività.

Inoltre le tre storie appaiono quasi scollate in un modo che enfatizza  la loro natura quasi episodica. Nessuna delle trame ha un suo ‘slancio’  individuale e allo stesso tempo non si amalgamano in un  insieme scontrandosi alla fine (senza creare un’immagine di reale conclusione) quando tutti tornano a casa nella grande città.‎ Viene da chiedersi : fine episodio?

Il film è in streaming su Netflix

Pets 2 Cast italiano:

Alessandro Cattelan: Max
Pasquale Petrolo: Duke
Francesco Mandelli: Nevosetto
Michele Gammino: Galletto
Laura Chiatti: Gidget
Luigi Ferraro: Mel
Francesca Manicone: Katie
Domitilla D’Amico: Marghi
Selvaggia Quattrini: Chloe